Come
è nato questo incontro di Marina Massironi con il musical?
E’ nato da una proposta della Compagnia
della Rancia che mi ha fatto molto piacere perché è sempre stato
un po’ un mio desiderio, forse nascosto, quello di interpretare un musical. Mi è sempre piaciuto molto lavorare con la
musica…lo trovo decisamente “energetico” e penso che per un attore
il musical sia un genere assolutamente completo. Mi piace l’idea
di confrontarmi con qualcosa di un po' diverso da quanto ho
fatto fino ad ora.
Quindi la passione per il musical era
già presente...
Sì, il musical mi è sempre piaciuto,
anche se avevo un po’ di…”pudore” nel propormi, quindi
quando mi hanno parlato della possibilità di fare “Bulli e
Pupe” sono stata davvero felicissima.
Ci parla un po’ del
suo personaggio?
Io sono Adelaide, che è la fidanzata di
Nathan, uno dei bulli e quindi io sono la sua “pupa”. E’ un
personaggio brillante, è una soubrette che però ha come chiodo
fisso più il fidanzato che il varietà. Nel musical la vediamo
impegnata in alcuni numeri di varietà e poi alle prese con il
“bullo” squattrinato
che non si decide a sposarla, nonostante la loro storia d’amore
duri da ben quattordici anni.
Immagino che Lei avrà visto il
famoso film diretto da Joseph L. Mankiewicz dove il suo
personaggio era interpretato da Vivian Blaine. Pensa di darne
un’interpretazione diversa?
Io credo di sì. Anche perché noi
proporremo il musical teatrale e quindi già ci sono delle
differenze. E poi ogni interprete cerca di personalizzare il
proprio ruolo. Abbiamo iniziato a lavorare da pochissimi giorni e
quindi il personaggio crescerà e prenderà vita nel corso delle prove.
Ci sono dei musical che ha visto e
che le sono piaciuti particolarmente?
All’estero
non ho visto molto purtroppo…ho avuto poco tempo devo dire…
ho sempre lavorato! In
America, ho visto “Titanic” che, nonostante il grande apparato
scenografico che non può non colpire, non mi ha entusiasmato più
di tanto. In Italia invece li ho visti praticamente tutti e quelli
che mi sono piaciuti di più in assoluto sono due titoli molto
diversi tra loro e cioè “A qualcuno piace caldo” e “La
piccola bottega degli orrori”, combinazione entrambi con Rossana
Casale.
Aldo, Giovanni e Giacomo cosa le
hanno detto quando hanno saputo di questa sua nuova esperienza?
Non lo sanno ancora: voglio far loro una
sorpresa!
Quest’avventura nel musical sarà
una parentesi o l’inizio di una lunga serie?
Ah non lo so! Qui tutti mi dicono che ce la
posso fare, ma l’unica un po’ insicura di questo sono io.
Adesso voglio vedere se sono in grado di fare qualche passo di
danza, che è la cosa che mi preoccupa di più. Sul canto ho già
qualche esperienza, esperienza
di recitazione anche…mi manca la danza. Io mi sto impegnando
molto…vedremo…è ancora presto per dirlo. Per ora sono molto
felice di questa opportunità e voglio pensare solo a fare bene
questo musical e a divertirmi anche nel ruolo.
Grazie per averci concesso questa
chiacchierata “a caldo”, dai primissimi giorni di prove. Ci
risentiamo magari al momento del debutto.
Grazie a Voi e a presto!
