Le brevi di gennaio 2003

"THE WOMAN IN WHITE": ANNUNCIATO IL CAST

Michael Crowford torna nel West End 18 anni dopo il successo in "The Phantom of the Opera", nel ruolo del Conte Fosco; al suo fianco Maria Friedman, che proprio questa settimana ha ricevuto il suo terzo Olivier Award per la performance in "Ragtime".

Andrew Lloyd Webber ha dicharato "sono felice che Michale abbia accettato il delizioso ruolo del Conte, un personaggio dall' irrestistibile carisma e ingenuità, e uno delle migliori 'canaglie' della fiction vittoriana. E' fantastico che abbiamo richiamato una tale star internazionale qui nel West End, che poi è la sua casa".

“THE WOMAN IN WHITE” aprirà i battenti al Palace Theatre il 15 settembre; anteprime dal 28 agosto.

25/02/2004 ore 10,00

CIAO, CARL

Dopo una lunga battaglia contro la leucemia, Carl Anderson è morto oggi pomeriggio. Non sta certo a noi ricordare l'uomo, ma ci piace ricordare invece il grande artista e la sua potente e indimenticabile voce nella storica interpretazione di Judas in "Jesus Christ Superstar", che ha segnato una tappa fondamentale nella Storia del Musical.

23/02/2004 ore 18,30

"GREASE", A GRANDE RICHIESTA UN'ALTRA REPLICA

Vista l'enorme richiesta da parte del pubblico, la produzione ha deciso di aggiungere un'ulteriore recita al Teatro Diners della Luna: domenica 29 febbraio, alle ore 19.30.

E, A GRANDE RICHIESTA, "GREASE" AGGIUNGERA' UNA DATA: IL 2 MARZO AD AREZZO, c/o CENTRO AFFARI !!!

Corri a prenotare il biglietto per assistere al musical più travolgente!

20/02/2004 ore 17,30

"A RAISING IN THE SUN"

David Aaron Baker, Teagle F. Bougere, Frank Harts, Alexander Mitchell e Bill Nunn saranno gli interpreti del classico di Lorraine Hansberry , A Raisin in the Sun, nella produzione di Broadway che debutterà al Royale Theatre a fine aprile. I loro nomi affiancheranno quelli degli altri artisti già annunciati, tra cui la star Sean Combs.

Le scene sono firmate da Thomas Lynch, i costumi da by Paul Tazewell, le luci da Brian MacDevitt e il suono da T. Richard Fitzgerald. Inoltre Dwight Andrews comporrà musiche originali per la produzione.

Sean "Puff Daddy" Combs debutterà nel ruolo di Walter, che in origine fu interpretato a Broadway da Sidney Poitier, il quale riportò il personaggio anche sul grande schermo. Combs ha già preso parte ai films "Made," "Monster's Ball" e "Death of a Dynasty."

A Raisin in the Sun racconta la storia di Walter Lee Younger, che investe 10.000 dollari ricevuti dall’assicurazione alla morte del padre, in un negozio di liquori. L’uomo, che vive in un appartamento modesto con la moglie, il figlio, la madre e la sorella, decide così di andare a vivere in un quartiere migliore. Il giorno del trasloco scopre, però, di avere perso tutta la cifra investita...

Raisin in the Sun debuttò nel1959. Si trattò del primo show di Broadway scritto, diretto e interpretato da afroamericani. Dopo 530 repliche arrivò il film del 1961 e quindi il film per la tv trent’anni dopo; ad esso è ispirato anche il musical, Raisin.

19/02/2004 ore 19,00

"MINISTRY OF PROGRESS"

Un nuovo musical che parla di “un uomo ordinario che fa una cosa straordinaria”, basato sul racconto di Wm. Charlie Morrow , ha debuttato al Jane Street Theatre nell’ Off Broadway il 17 febbraio, con la regia di Kim Hughes, e aprirà ufficialmente i battenti a marzo. Il musical è prodotto da Terry Schnuck e i 15 brani originali sono stati composti da diversi artisti, tra cui Sara Carlson, Philip Dessinger, Ted Eyes, Alex Forbes, Kathy Hart, Gary Levine, Jeremey Schonfeld e Tony Visconti. Gli arrangiamenti e la direzione musicale sono di Christian Martirano. Hughes—che ha vinto un Obie Award nel 1999 come regista di Sakina's Restaurant—ha tratto lo show da un atto unico che le passò tra le mani nel lontano 1991 di un drammaturgo, Wm. Charlie Morrow, dopo un lunghissimo lavoro di adattamento. La piece nacque inizialmente per la radio, il giorno del Ringraziamento del 1987 a New York, alla WBAI-FM. (Morrow ha prodotto più di 40 testi per la radio tra l’82 e l’88). Nei due anni successivi Morrow ha adattato il testo per il palcoscenico, in occasione del Doug and Diana Moston's Drama Project workshop. Ricevuta l’autorizzazione, la Hughes ha allestito una versione ridotta della durata di 40 minuti, che ha convinto Morrow a consentire la rappresentazione integrale, portandola a un’ora e 40. Il soggetto racconta di Dave, impiegato in un ufficio governativo, che riceve una patente di guida in cui risulta nato a Cracovia nel 1921: è per questo che si reca dal Ministry of Progress, appunto, per scoprire la sua reale identità. Da questo episodio apparentemente insignificante prende il via un surreale viaggio di Dave alla scoperta di se stesso. "Io so tutto sul sogno americano e su cosa significa viverlo" ha spiegato la Hughes. "Abbiamo questo sogno dentro di noi”. Alla domanda perchè ha sentito la necessità di trasformare lo spettacolo in musical, la Hughes ha replicato, "La storia è così coinvolgente che in certi punti gli attori non possono fare a meno di cantare. Una band di quattro elementi è posizionata sul palcoscenico, così da poter interagire con gli interpreti”. Molti effetti scenici sono realizzati tramite video proiezioni. Dave è interpretato da Jason Scott Campbell. Secondo la regista, che lo ha incrociato per strada la settimana prima delle audizioni, è perfetto per quell ruolo.

18/02/2004 ore 15,30

Douglas-Zeta Jones, musical insieme

Fare flop al boxoffice non li spaventa, pur di lavorare di nuovo insieme. E' almeno quanto ha dichiarato la coppia Michael Douglas-Catherine Zeta Jones. I due divi, già insieme in "Traffic" di Steven Soderbergh, stanno meditando di interpretare un musical. Sul tappeto ci sarebbe l'idea di realizzare un remake di "Bulli e pupe": una scelta che, in verità, non appare del tutto casuale visto il successo di "Chicago" e l'Oscar vinto dalla Zeta Jones proprio per quel film (migliore attrice non protagonista). Se il progetto andrà a buon fine, potremo ammirare cimentarsi in duetti e coreografie stile Broadway la Zeta Jones e Michael Douglas che, dall'alto dei suoi sessant'anni, dovrà mettercela tutta per familiarizzare con passi di danza e assoli.

Lo stesso attore ha ammesso di avere qualche problemino in tutto ciò che riguarda il canto e il ballo, e per uno che si appresta a girare un musical non è la premessa migliore...

ma se c'è riuscito Richard Gere in "Chicago", avrà pensato Michael, perché non posso farcela anch'io? Dopo tutto nel film originale del '55, oltre a Frank Sinatra, c'era Marlon Brando, attore insuperabile ma notoriamente poco intonato.

"Sarebbe un progetto esaltante", ha dichiarato il protagonista di "Wall Street" aggiungendo: "So che questo musical è uno dei preferiti da Catherine".

17/02/2004 ore 10,00

ANTEPRIMA PER BENEFICENZA

Anteprima nazionale per "Vacanze Romane": il ricavato della serata sarà destinato dalla Croce Rossa Italiana all'acquisto di apparecchiature per il reparto di ematologia pediatrica del Sant' Eugenio, le quali saranno utilizzate per la ricerca e la diagnosi delle malattie rare nell'ambito del Reparto di Ematologia pediatrica.

16/02/2004 ore 18,00

TORNA LORD OF THE DANCE, LE DATE ITALIANE

Trentotto ballerini in scarpe da tip-tap, pantaloni di pelle e costumi celtico-sexy, in un travolgente show sulla lotta tra le forze del bene e del male. Rivisitano la tradizione della danza irlandese con strabilianti giochi di piedi, ballano su una musica violenta ed emozionante, sul suono caldo delle cornamuse mischiato a brutali sonorità contemporanee.
Arriva Lord of the dance, musical-evento di Michael Flatley, danzatore e coreografo irlandese ricco e felice. Flatley, che a 16 anni vinceva il Campionato di danza irlandese e che ha assicurato i piedi per 25 milioni di dollari, oggi si occupa esclusivamente della supervisione dei suoi show, concepiti con l'ottica dei grandi concerti rock. Riverdance, Lord of the dance, Feat of Flames catturano le grandi masse: è accaduto al Palais des Sport di Parigi (2.500 persone a sera), all'Hyde Park di Londra (35.000 spettatori), nel recentissimo tour in Germania (quasi 400.000 biglietti). E adesso la sfida si gioca in Italia, tra fumi, effetti luce, grandi videoschermi e danze mozzafiato: il debutto, a Firenze, il 23 febbraio. Quindi la tournée nelle principali città italiane. Fino all’8 marzo.

Tutte le date nella rubrica on stage

15/02/2004 ore 15,00

ARMANDO TROVAJOLI: "La mia vita in musical"

Alvise Sapori, dalle pagine de "La Repubblica", ci racconta l'incontro con l'ottantaseienne compositore che firma le musiche di "Vacanze Romane".

Leggi l'intervista

15/02/2004 ore 10,00

IN ARRIVO VACANZE ROMANE

OGGI I MUSICALS DELLA RANCIA IN TV

GREASE A VIDEOITALIA

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