Al Teatro Brancaccio di Roma il 20 maggio è tempo della ventesima edizione del Tip Tap Show! Ospiti internazionali, musica dal vivo, claquettes dal mondo. E gli allievi del LIM, il prestigioso laboratorio dei talenti del Musical italiano, in scena sotto la guida del direttore Cesare Vangeli, regista, coreografo, attore. Che si esibisce in gag e duetti a ritmo di Tap, accompagnato quest’anno dalla voce jazz di Rossana Casale e dalla solista del Teatro alla Scala di Milano Mary Garret che per l’occasione calza punte e claquettes… Una grande orchestra, diretta dal Maestro Emiliano Begni, rievoca atmosfere hollywoodiane per i più grandi ballerini della Tap dance contemporanea: Philou Nagau del “Cotton Club” di Parigi ed Elisangela Marsullo del “Brazil Tap Dance Company” si sfidano a colpi di claquettes. Canzoni e balli retrò con Criss Bluebell. Raffaella Misiti omaggia la canzone di Barbra Streisand. Come hanno fatto nelle passate edizioni Alice ed Ellen Kessler, Enrico Montesano, Victor Cuno, Minnie Minoprio, Tom Flatcher, Gloria Paul,Veronica Maya, Manuel Frattini, Greg. Quest’anno il Tip Tap Show omaggia il Maestro Toni Ventura. Lo spettacolo è a sorpresa già in apertura: per tutti un assaggio di FOR YOU Swing&Tomato, lo show con cui Vangeli ha debuttato a Parigi e a New York. Come al Café de la danse nel quartiere Bastille e nei teatri di Broadway e Staten Island, Vangeli al Brancaccio sarà mimo, clown, danzatore e cuciniere. A riempire la scena vapori, musica, padelle e claquettes. E anche gli spettatori. Il pubblico partecipa sin dal botteghino: in un grande cesto pesca gli ingredienti della serata. E qualcuno finisce sul palco. Chissà se la disturbatrice Valeria Persi riuscirà ad esibirsi in un numero di burlesque. Anche quest’anno la qualificata giuria del Tip Tap assegnerà agli allievi migliori 4 borse di studio per il West Finland College: presente il direttore Evan Schoombie. In chiusura un omaggio alle belle canzoni di Gorni Kramer con gli allievi del Lim e i grandi interpreti del Musical (sul palco anche Carlo Reali e Stefania Fratepietro): la Tap dance si contamina con altri stili e inaspettate coreografie. (Non esserci sarebbe un peccato!)
