Torna in scena a Roma una delle commedie musicali più amate dal pubblico: "Il giorno della tartaruga" di Garinei & Giovannini con le musiche di Renato Rascel. Una produzione del LIM con la regia di Claudio Insegno, che vedrà in scena Cesare Vangeli e Cristina Pensiero (foto sopra), anche nelle vesti di coreografa. I costumi sono di Susanna Proietti, le scene di Riccardo Morucci. L’appuntamento è al Teatro Manzoni dal 15 al 24 settembre. "Il giorno della Tartaruga" debuttò nel 1964 e fu portata al successo da Renato Rascel e Delia Scala.; affronta il tema, sempre attuale, della crisi della coppia, sullo sfondo dell’Italia degli anni del boom. I due protagonisti, oltre ad interpretare Lorenzo e Maria, marito e moglie che litigano dalla prima all’ultima scena, interpretano anche i vari personaggi della storia, offrendo una grande prova di attori; a completare il cast, accanto a loro 6 performers che danno vita ai ricordi della coppia creando atmosfere romantiche, divertenti e a tratti nostalgiche. Oltre a Lorenzo e Maria c’è un altro protagonista: la tartaruga che dà il titolo allo spettacolo e a cui sono dedicate l’apertura e la chiusura, un animaletto domestico al quale confidare i propri crucci e del quale prendersi cura, o quasi un alter ego di Lorenzo. In fondo la tartaruga simboleggia un modello di vita coniugale: i due protagonisti, proprio come lei, restano chiusi all’interno del guscio della propria casa. La moda dell’antiquariato da sacrestia, le battute sempreverdi sulla politica e la parola “congiuntura”, allora attualissima e onnipresente, la suocera che sempre incombe, la piccola “dolce vita” preconiugale che torna alla ribalta, il flirt in utilitaria, il desiderio del bebè, fanno de “Il giorno della Tartaruga” uno spettacolo divertente che sicuramente conquisterà ancora una volta il pubblico italiano.