Vittorio Giorgio Ghiozzi è un giovane performer italiano, che dopo alcune esperienze professionali nel nostro paese (lo ricordiamo in “Titanic” con la regia di Federico Bellone, in “Spring Awakeniong” diretto da Emanuele Gamba e in “Cinderella” con la regia di Giuseppe Galizia, oltre a qualche produzione di teatro di prosa) e in Svizzera (nella stagione invernale 2019/2020 è stato uno dei cantanti della produzione di Palazzo Colombino a Basilea per la regia di Sven Pawlitschko) è entrato nel cast di “Tina“, il musical in scena ad Amburgo fino a settembre 2020, prodotto da Stage Entertainment e dalla stessa Tina Turner. “Era da tempo che puntavo a questo spettacolo – ci ha detto Viottorio Giorgio -. La forza della musica e della storia è unica. La vita di questa donna è toccante e credo possa essere di ispirazione per tutti quanti. È importante il messaggio che lottando è possibile rialzarsi, ricominciare e vincere. Nello spettacolo interpreto il ruolo di Craig Turner, il figlio maggiore di Tina. È il figlio di un primo amore di Tina, Raymond, che sarà però cresciuto come figlio di Tina e Ike Turner. Devo ammettere che la parte più entusiasmante di questo spettacolo è la musica e tutti i numeri di Ensemble. Cantare e ballare il repertorio di questa grande artista è sicuramente molto stancante ma incredibilmente emozionante ogni volta”. Tina racconta infatti la storia della vita della diva da bambina fino all’apice della sua carriera. ed è in scena con grande successo anche a Londra e Broadway. “Io sono nato in Brasile e sono stato adottato a pochi giorni. Sono cresciuto a Milano. A 25 anni mi ritrovo a vivere ad Amburgo, una città stupenda e molto stimolante – prosegue Vittorio Giorgio -. Mi sono formato in Italia con vari insegnanti, mi sento di citarne alcuni fondamentali per il mio percorso a partire da Shawna Farrell, Gillian Bruce, Pietro DePascalis, Gianni Coluzzi, Daniela Monico, gipeto, Rosa Bulfaro, Nadia Scherani, Antonio Accarino e Lena Biolcati. Avere l’occasione di essere uno degli italiani a portare un po’ della nostra tradizione teatrale all’estero è un onore. Credo che la passione e il cuore che noi italiani mettiamo soprattutto nella recitazione è ciò che ci contraddistingue“.
E conclude: “Ci tengo a ringraziare la mia famiglia che mi ha sempre sostenuto. Elisabeth, Sandro, Fernanda, Sandra e Luca Ghiozzi grazie. Inoltre ringrazio tutti gli amici e i colleghi che mi sono sempre stati accanto“.
Complimenti e un grande in bocca al lupo dalla redazione di musical.it!
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