E’ in scena al Teatro Filodrammatici fino al 28 ottobre "Push Up (spintarelle)" di Roland Schimmelpfennig, uno degli autori di punta della nuova drammaturgia tedesca. Non si tratta di un musical, ma ve ne parliamo in quanto tra gli interpreti spicca Marta Belloni (Kiss Me, Kate!, Fame, Flashdance – foto a lato e sotto in immagini di scena) e la regia è di Bruno Fornasari (Fame, Gianburrasca il musical, Mamma Mia!). Push Up esplora il mondo del lavoro all’interno di una grande azienda, mostrandoci diverse declinazioni della rivalità tra dirigente e sottoposto, tra aspirante di talento e senior manager, tutti preoccupati di mantenere la propria carriera in costante ascesa . Tre episodi in cui al conflitto diretto, espresso da un dialogo teso e provocatorio, fanno da contraltare monologhi privati in cui ciascun personaggio lascia intravedere le proprie fragilità, e svela le proprie paure in diretta complicità col pubblico. Tutti i personaggi appaiono di volta in volta prede e predatori, in un gioco di ruoli in cui le parti possono invertirsi bruscamente. Tutti vogliono l’ufficio all’ultimo piano, tutti vogliono dirigere la filiale di Nuova Delhi, tutti vogliono sesso. Ma tutti stanno perdendo qualcosa per strada. Il rispetto di sé, l’amore forse. Uno spettacolo dalla tematica attuale incentrato sul mondo del lavoro e su come possa diventare, in molti casi, un vero e proprio campo di battaglia. Siamo introdotti nella grande azienda dal portiere che sta agli schermi d’ingresso e una volta dentro, come telecamere di sorveglianza discrete e in disparte, possiamo assistere al gioco di ruoli, divertente e provocatorio, che Tommaso Amadio insieme ad un affiatato gruppo di attori, ricostruiscono con precisione e ritmo incalzante.