The Rocky Horror Show, lo spettacolo "cult" per eccellenza, ritorna in Italia dal 24 ottobre 2017 per 3 settimane di spettacoli fra Milano e Firenze, nei quali vedremo in scena nel ruolo del narratore una guest star d’eccezione, Claudio Bisio (foto sotto © Marina Alessi/Photomovie). Il debutto è a Milano, dove The Rocky Horror Show apre la stagione del Teatro degli Arcimboldi, dal 24 ottobre al 5 novembre, seguita da Firenze, al Nelson Mandela Forum dal 7 all’11 novembre, uniche due tappe in Italia per la tournée europea, partita da Colonia nella prima settimana di ottobre e attesa nei prossimi 10 mesi in varie città di Germania, Austria, Svizzera e altri Paesi del Nord Europa. La produzione è firmata BB Promotion Gmb, uno dei maggiori punti di riferimento per il live-entertainment europeo. La versione in arrivo in Italia, in lingua originale, proprio come le prime messe in scena dello spettacolo, si rifà al fascino dei B-Movies, al burlesque e al Glam Rock. Un allestimento di spettacolare eccentricità, che ha suscitato intorno a sé grande fermento e destato l’attenzione del suo leggendario creatore, Richard O’Brien, in persona. La novità di questa tournée sta nel fatto che, per ogni tappa europea, la produzione internazionale ha deciso di far interpretare il ruolo del Narratore a una guest star del Paese in cui il musical va in scena, che reciterà nella propria lingua. Per l’Italia, desta grande attesa la partecipazione straordinaria di Claudio Bisio, che ritorna per l’occasione "sul luogo del delitto": infatti, come ha già avuto occasione di raccontare, l’inizio della sua carriera fu proprio sul palco di un Rocky Horror Show amatoriale ma divenuto presto di culto, al Cinema Mexico di Milano. Fra gli altri protagonisti in scena troviamo attori di teatro e performer del calibro di Stuart Matthew Price, Daniel Fletcher, Anna Lidman e Gary Tushaw. Con la sua inconfondibile verve, Bisio, qui nelle vesti del Narratore, tira le fila dell’avventura, incredibile e surreale, vissuta da Brad Majors e Janet Weiss, i due fidanzatini in visita al loro vecchio insegnante, il Dr Everett Scott. Durante un viaggio in auto, a causa di una gomma bucata, i due sono costretti a raggiungere a piedi un lugubre castello, il Frankestein Place, ignari del fatto che il loro arrivo capiti proprio in una notte molto speciale: nel castello si sta svolgendo, infatti, la convention annuale dei Transylvani. Bizzarre e singolari creature accoglieranno alla porta i due giovani, fino all’arrivo dell’eccentrico padrone di casa, Frank-N-Furter, il quale, rivelando di essere uno scienziato in procinto di dar vita alla sua speciale opera suprema, Rocky, invita Brad e Janet a trascorrere la notte al castello come suoi ospiti. Fin dal suo debutto assoluto nel 1973 al Royal Court di Londra, nessun altro musical al mondo come il Rocky Horror Show è stato più amato, vissuto intensamente e celebrato con entusiasmo dal pubblico. Uno spettacolo leggendario, tradotto in tutte le lingue del Mondo e visto in tutti e cinque i continenti da oltre 20 milioni di persone. E’ anche uno dei rari casi di successo teatrale che genera un equivalente successo cinematografico: il cult movie The Rocky Horror Picture Show (con una giovane Susan Sarandon e Tim Curry) che ne è stato tratto successivamente è una delle pellicole più proiettate da oltre 40 anni (ha celebrato l’anniversario pieno nel 2015). Definito “la madre di tutti i musical”, The Rocky Horror Show è uno spettacolo unico nel suo genere, con una colonna sonora strepitosa, a partire dalle notissime "Time Warp", "Science Fiction Double Feature" e "Sweet Transvestite", protagonisti irriverenti e bizzarri e una speciale capacità di coinvolgere e interagire con il pubblico. È proprio questo a fare del Rocky un cult ancora indispensabile. Ogni sera il pubblico è protagonista, segue un copione non scritto – ma ben noto – fatto di gesti e parole, è spinto dagli attori in scena a interpretare gag esilaranti in risposta alle loro battute, rendendo unica e irripetibile ogni replica. Let’s Do The Time Warp Again!