Sarà “Catch Me If You Can”, musical del 2011 tratto dall’omonimo film del 2002 (“Prova a prendermi” nella versione italiana) con Leonardo Di Caprio e Tom Hanks e nominato a quattro Tony Award, lo spettacolo che la SDM -La Scuola del Musical presenterà domenica 28 maggio alle 20.30, al Teatro Manzoni di Milano.
Come ogni anno SDM sceglie un titolo dal repertorio americano di Broadway che metta in luce i grandi talenti che stanno per diplomarsi e che si accingono ad entrare nel campo professionale del teatro musicale. Per Catch Me If You Can si parla di una prima assoluta italiana! Lo spettacolo ha le musiche di Marc Shaiman e Scott Wittman, in perfetto stile Broadway, sono la colonna sonora ideale per questa storia avvincente, tratta da fatti realmente accaduti anche se a volte ha davvero dell’inverosimile.
Tanti numeri musicali e trascinanti coreografie inserite in una storia che racconta la vera vita di Frank Abagnale, grazie al libretto del drammaturgo Terrence McNally . Il protagonista vive tante vite diverse interpretando, finzione dopo finzione, tanti personaggi, tanti ruoli, coprendo la sua vera identità. Facendo questo si arricchirà illegalmente e frode dopo frode verrà ricercato in tutti gli Stati Uniti, vivendo una vita in fuga per arrivare poi ad una svolta finale di grande effetto.
Questo è uno spettacolo che richiede una grandissima energia scenica, dei performer completi capaci di cantare, ballare, recitare con grande versatilità, portando in scena una completezza artistica di alto livello. La direttrice artistica SDM Alice Mistroni dice “Ho scelto questo titolo senza alcun dubbio: scene con un peso drammaturgico importante allo stesso tempo caratterizzate sempre da una grande ironia di fondo, numeri musicali coinvolgenti e perfettamente integrati nella storia. Sono certa sarà per SDM un nuovo grande successo da collezionare”.
La regia sarà di Chiara Vecchi, nota coreografa e regista associata di moltissimi musical di successo italiani ed esteri e assistente alla regia e coreografa del regista delle maggiori opere teatrali in campo internazionale Damiano Michieletto. Dice Chiara Vecchi: “In un mondo sempre meno autentico, in cui la ricerca e la rivelazione della propria identità diventa spesso una missione difficile e nascondersi dietro altre maschere risulta la soluzione più semplice, possiamo riconoscere un po’ di Frank Abagnale in tutti noi e pur non diventando noi stessi ladri professionisti o tifosi di comportamenti deplorevoli, alla fine delle sue follie non possiamo non riconoscerne quasi il talento. Giocheremo sul palcoscenico con una tipica commedia americana tra dramma e leggerezza, la storia vera di un uomo che fa di tutto per essere considerato e forse anche per questo inseguito, che non rinuncia a crearsi, dal nulla e a qualsiasi costo, la sua chance di successo e la sensazione inebriante di vivere, come canta lui stesso, una vita a colori forti per la quale vale davvero la pena di aver vissuto, qualsiasi sia il finale“.
La direzione musicale sarà di Giacomo Buccheri così come le liriche italiane. Gianluca Sticotti e Elena Nieri saranno vocal coach mentre le coreografie saranno affidate a Luca Peluso. Direttori di produzione Giulio Riva e Gail Richardson.
© Musical.it