Dopo il grande successo a Roma, arriva ora a Milano (Teatro Verdi, dal 6 al 10 marzo) lo spettacolo “Allegra era la Vedova? – One-man-show per una miliardaria“, che vede in scena un bravissimo Gennaro Cannavacciuolo, tra i più eleganti ed ecclettici artisti della scena italiana. Gennaro questa volta porta in scena un capriccio scenico interpretando i personaggi simbolo della Vedova Allegra, alternando sapientemente momenti comici, sentimentali e drammatici. Commissionato da Moni Ovadia, lo spettacolo debuttò nel 2005 a Cividale del Friuli, ottenendo grandi consensi e rimase quindi “nel cassetto” per 12 anni. Ora ripreso, con il sottotitolo “One-man-show per una miliardaria”, lo spettacolo rivisita lo spirito dell’operetta in modo assolutamente originale, tramite la La Vedova Allegra di Lehàr.
Il narratore, Louis Treumann, primo Danilo Danilowich nel 1905, prediletto di Lehàr, ci conduce in questo viaggio storico tramite le arie più famose del mondo operettistico: attraversa il ‘900, rievocando la Belle Epoque, la prima guerra mondiale, gli anni 20, sino all’inferno della deportazione, suo ultimo viaggio.
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