Prodotto da Wizard Productions, “The Bodyguard – Guardia del Corpo, il musical" debutterà a Milano il 23 febbraio 2017 sul palco del Teatro Nazionale con una lunga tenitura fino al 7 maggio 2017. Una Prima assoluta nazionale a 25 anni di distanza dall’uscita del film e a 5 anni dalla scomparsa dell’indimenticabile Whitney Houston. Scritto da Alexander Dinelaris, il musical è la fedele trasposizione teatrale dell’omonimo film cult del 1992 della Warner Bros con Whitney Houston e Kevin Costner. “The Bodyguard” racchiude in sé un thriller e una storia d’amore in cui passione e azione si fondono perfettamente: Frank Farmer, ex agente dei servizi segreti, viene ingaggiato come guardia del corpo per proteggere la rockstar Rachel Marron da un misterioso e pericoloso stalker. La convivenza non è semplice e si complica ulteriormente quando entrano in gioco i loro reciproci sentimenti. La storia nasce dall’idea di Lawrence Kasdan noto produttore, sceneggiatore e regista americano. Quello in arrivo a Milano è un allestimento importante, con una scenografia imponente, spettacolari effetti speciali, e una strepitosa colonna sonora composta dai più grandi successi di Whitney Houston, tra cui una delle canzoni più romantiche di tutti i tempi: “I Will Always Love You” themesong del film, diventato, con oltre 16 milioni di copie, il singolo più venduto in assoluto da una artista femminile. Ma non solo, la stessa colonna sonora originale è ancora oggi la più venduta al mondo con più di 45 milioni di copie, e nell’adattamento teatrale verrà ulteriormente arricchita con altre grandi hit di Whitney Houston. Potremo così ascoltare (e cantare) in aggiunta a capolavori come “I Will Always Love You”, “Queen of the Night”, “Run to you” e “I Have Nothing”, brani indimenticabili come “So Emotional”, “One Moment in Time”, “Saving all my love”, “How Will I Know”, “All the Man That I Need”, “All at Once” e “I Wanna Dance with Somebody”. Il team dei creativi, guidati dal regista Federico Bellone (foto sotto), ha scelto una delle più belle voci italiane per interpretare la superstar Rachel Marron: Karima che nel 2010 ebbe l’opportunità di aprire proprio tutti i concerti di Whitney Houston durante il suo ultimo tour in Italia. Mentre Ettore Bassi, già apprezzato per i suoi ruoli da protagonista in film serie tv anche a carattere poliziesco , darà vita all’affascinante guardia del corpo Frank Farmer, ruolo reso memorabile da una vera e propria icona di Hollywood come Kevin Costner.
Il regista Federico Bellone ci parla così di questo musical: Il film "The Bodyguard – Guardia del corpo" della Warner Bros, con Kevin Costner e Whitney Houston, sceneggiato dallo stesso autore di "Indiana Jones", "Guerre stellari" e "Il grande freddo", è di certo un grande successo degli anni ’90. Ricordo mia madre riscoprire con nostalgica passione la canzone da Hit Parade "I Will Always Love You" proprio con quella pellicola. Quando ne uscì la versione musical a Londra qualche anno fa, pensai subito a un’altra operazione un po’…commerciale, alla "Fame" o "Flashdance". Invece, con mia grande sorpresa, mi imbattei in una riduzione estremamente curata per il teatro, dove le canzoni più famose della grande cantante erano state integrate perfettamente nella storia (sempre in originale nella versione italiana in quanto, oltre che molto conosciute, sono sempre eseguite in contesti di performance e mai come snodi drammaturgici), con un risultato finale di grande qualità. Quello che raccontiamo nel nostro spettacolo è il grande bisogno che la diva protagonista della storia ha di essere amata. Più abbiamo successo nel nostro lavoro, più rischiamo di rimanere soli; la celebrità e il potere ci portano a dubitare di quali siano le amicizie e gli amori sinceri, confinandoci in un vortice di emozioni che difficilmente possiamo condividere. La solitudine è un elemento comune anche al nostro protagonista, che ha scelto "il mestiere perfetto. Non nello stesso posto troppo a lungo, mai troppo vicino a qualcuno". Ed ecco che questi personaggi così forti e allo stesso tempo così soli si ritrovano in una potente storia d’amore (appunto "I Will Always Love You", ti amerò per sempre). Un amore purtroppo contrastato dall’evolversi degli eventi pieni di azione e di suspense. Ettore Bassi e Karima ci sono sembrate le scelte più adatte per incarnare queste grandi personalità in Italia: il bello Ettore Bassi è senza dubbio uno degli attori più bravi con una consistente esperienza nei girati polizieschi, e la cantante black dalla voce incredibile, Karima, è colei che apriva i concerti italiani della Houston. Dal punto di vista visivo lo show si presta all’ eleganza: nero lucido specchiante, bianco, argento e oro, linee verticali negli abiti da sera; e a grande spettacolarità per l’aspetto "da concerto" legato alla protagonista femminile, come un grande impianto luci, fuochi d’artificio e fiamme veri, geyser, vento, giochi di laser, botole e sistemi di volo, proiezioni, effetti speciali e mega bassi, sorprendenti cambi di scena. Il team creativo con cui collaboro è volutamente "black", con le coreografie di Bill Goodson, che ha vissuto in prima persona il mondo che raccontiamo, e il coaching vocale di Cheryl Porter, probabilmente la massima autorità per questo tipo di canto in Italia. "The Bodyguard – Guardia del corpo", per diretta esperienza personale, è molto di più di quello che ci si possa aspettare. Non si può raccontare di più. Bisogna vederlo.