La cantante e attrice americana Whitney Houston, 48 anni, è stata trovata morta in un hotel a Bervely Hills, dove si trovava per una serata a margine dei Grammy Awards che avranno luogo stasera. Lo ha riferito la polizia. E’ stata dichiarata morta alle 15:55 ora locale (le due del mattino in Italia) dopo i vani sforzi per rianimarla. Whitney Houston, nata a Newark (New Jersey) nel 1963, è la cantante più premiata della storia della musica: nel corso della sua ultraventennale carriera, ha infatti ricevuto più di 400 award, tra cui sei Grammy. Inoltre il suo nome è associato a diversi record nel mercato discografico: tra gli artisti di colore più affermati, al suo debutto nel 1985 ha ottenuto ben 13 dischi di platino, piazzandosi, in quel periodo, tra gli album più venduti di sempre. Nel corso degli anni ha affrontato grossi problemi di tossicodipendenza, che sembravano superati con la pubblicazione dell’ultimo lavoro “I Look To You“, capace di rilanciare la sua figura nel panorama musicale mondiale. Figlia di una cantante gospel, Cissy, Whitney era cugina di un altro mito della black music, Dionne Warwick, figlioccia di Aretha Fraklin. A rendere ancora più sfolgorante la sua fama, nel 1992 per lei si aprono le porte di Hollywood. In “The Bodyguard” Whitney è una cantante minacciata che si rivolge, appunto, ad un bodyguard, Kevin Costner. La colonna sonora diventa in brevissimo tempo la più ascoltata al mondo con più di 40 milioni di copie vendute. Quando è ospite in Italia al Festival di Sanremo nel 1987, Whitney incanta un pubblico in religioso silenzio con la sua “All at once” ed alla fine del pezzo, quando lei prosegue a cantare a cappella ben oltre la fine della base musicale, l’Ariston le tributò uno degli applausi più protratti della sua storia.
Il trailer del film "The Bodyguard"
