La sfilata per il Columbus Day 2010 si colora di musica e teatro: il prossimo 11 ottobre, infatti, il cast del musical tutto italiano “Pinocchio” parteciperà alla parata lungo la Quinta Strada a Manhattan che, ogni anno, celebra la cultura italiana negli Stati Uniti. Nell’ambito dei festeggiamenti Colombiani, Pinocchio sarà quindi in scena alla The Kaye Playhouse (intitolata a Sylvia e Danny Kaye) di New York dal 19 al 23 ottobre.
Un musical italiano non arriva in America dal 1964, quando fu la volta del "Rugantino" di Garinei & Giovannini; Pinocchio – uno dei simboli italiani più conosciuti nel mondo – si prepara quindi a conquistare anche il pubblico di oltreoceano con spettacolari cambi scena e coloratissimi costumi, canzoni che restano nel cuore e coreografie scatenate, per oltre due ore di spettacolo che diverte, commuove e sorprende con grandiosi effetti speciali. Lo spettacolo sarà proposto in italiano e ai lati del palcoscenico della Kaye Playhouse saranno disposti due schermi con le traduzioni per gli spettatori americani.
Il progetto Pinocchio negli Usa ha ricevuto finora l’apprezzamento e il sostegno di istituzioni come l’Istituto Italiano di Cultura e il Consolato Italiano a New York – nella persona del Console Francesco Maria Talò –, del Console di Newark Andrea Barbaria, della Columbus Citizens Foundation – grazie al Presidente Frank Fusaro – dell’ on. Amato Berardi (eletto al Parlamento Italiano nella circoscrizione Nord America), del Cav. Josephine Maietta (Italian American Committee on Education), della Dottoressa Fiore della Scuola D’Italia Guglielmo Marconi, dell’Association of Italian American Educators – AIAE, di America Oggi, Learnitaly.us e tanti altri che si uniranno nei mesi a venire.
Pinocchio, inoltre, sarà l’occasione per diffondere e valorizzare l’attività della Rienzi Foundation for Cochlear Implant Research, fondata dall’imprenditore Mike Rienzi, che vede impegnati i ricercatori del Campus Bio-Medico di Roma coordinati dal Prof. Fabrizio Salvinelli e il team del Prof. John T. Roland del Cochlear Implant Center della New York University, uniti nella ricerca di una cura per la sordità dei bambini.
Accolto con entusiasmo sin dal suo debutto nel marzo 2003, Pinocchio ha effettuato 4 tour italiani per 430 recite complessive e un tour in Corea del Sud la scorsa estate; oltre 460.000 spettatori si sono tuffati nel magico mondo del burattino più famoso e hanno scoperto la poesia del teatrino di Mangiafuoco, le gag di Gatto e Volpe, la magia di Turchina, il ritmo esplosivo del paese dei Balocchi e tutti i personaggi che animano questa meravigliosa storia.
“Il fascino della storia di Pinocchio dura da tanti anni e dipende dal fatto che dentro Pinocchio c’è tutto. Fellini diceva che bastava aprire il libro di Collodi in una qualsiasi pagina e dentro ci avremmo trovato uno spunto, un’idea, un pensiero interessante. Farlo diventare uno spettacolo a teatro, raccontato con la musica e con le coreografie non è stato facilissimo, però siamo partiti da un punto ben preciso: ci interessava molto il tema della famiglia" dice il regista e autore del musical Saverio Marconi. "Ci siamo ovviamente basati sul libro originale, ma senza stravolgerlo, come credo sia opportuno fare quando si lavora con testi esistenti: per Pinocchio ci siamo lasciati trasportare dalle emozioni, trovando così la chiave per raccontare una storia famosa in tutto il mondo. Il nostro Geppetto, per esempio, non è un “nonno” ma piuttosto un padre, a cui abbiamo affiancato la figura femminile e materna di Angela (che è il vero nome della madre di Collodi), una figura che mancava. Insieme, alla fine della storia, decidono di costituire una famiglia, consapevoli che i figli non sono proprietà dei genitori ma devono essere accompagnati in un percorso di crescita”.
Pinocchio è prodotto da Compagnia della Rancia in collaborazione, per le date negli Usa, con Incanto Productions, agenzia che organizza eventi italiani negli Stati Uniti con l’obiettivo di promuovere la nostra lingua e la nostra cultura; una delle principali produzioni di Incanto è “La Fata Italiana – The Italian Fairy ®”, programma video musicale educativo e di intrattenimento per bambini che nel 2009 ha ottenuto l’AIAE Award.
"Pinocchio il grande musical"
è uno spettacolo di SAVERIO MARCONI
musiche DODI BATTAGLIA, RED CANZIAN e ROBY FACCHINETTI
liriche STEFANO D’ORAZIO e VALERIO NEGRINI
testo PIERLUIGI RONCHETTI e SAVERIO MARCONI
regia SAVERIO MARCONI
La “Sylvia e Danny Kaye Playhouse” è un teatro newyorchese da 624 posti. Con più di 100.000 spettatori l’anno, si è affermato come il centro per eccellenza per le performing arts dell’East Side e, ogni stagione, ospita oltre 200 rappresentazioni spaziando dalla danza alla musica, al teatro, alle proiezioni di film e agli eventi dedicati ai bambini.
Intitolato nel 1942 al Presidente Roosevelt, la Playhouse inizia la sua attività come spazio teatrale dell’Hunter College; in quegli anni, gli eventi musicali erano patrocinati dall’Hunter College Concert Bureau e moltissimi artisti di fama mondiale debuttarono a New York proprio alla Playhouse. Fino alla chiusura, nel 1975, il teatro ha ospitato, tra gli altri, artisti leggendari come Renata Tebaldi, Andres Segovia, Merce Cunningham e Martha Graham.
Nel 1993 il teatro ha riaperto i battenti dopo un intervento di ristrutturazione che ne ha mantenuto l’elegante stile anni ‘40: intitolato oggi a Sylvia e Danny Kaye, in questi anni ha ospitato più di 1.800 eventi, tra cui spiccano i più innovativi e prestigiosi artisti e uomini di cultura provenienti da tutto il mondo, come di Marcel Marceau, Ruby Dee (che si diplomò nel 1945 proprio all’Hunter College), Philip Glass, James Levin e Harold Bloom.
Oggi la Kaye Playhouse è una delle più importanti istituzioni newyorchesi nel campo delle performing arts e porta avanti la sua straordinaria tradizione ospitando artisti e musica internazionale di altissimo livello, compagnie teatrali e di danza, oltre a rappresentare il cuore delle attività formative in campo artistico dell’Hunter College.