Gennaro Cannavacciuolo debutterà il 13 ottobre sulla scena internazionale di Ginevra, al famoso théâtre de l’Alhambra, con lo spettacolo "Volare oh oh", in omaggio a Domenico Modugno. Volare è stato replicato più di 400 volte e visto da almeno 220.000 spettatori in italia dal 2011; uno spettacolo definito dalla critica un “vero gioiello” e spettacolo-cult della canzone italiana, basato sul repertorio di Modugno. Il recital di Gennaro Cannavacciuolo propone in una reinterpretazione personale le varie strade musicali percorse da Modugno. Nella prima parte, via con le canzoni dialettali e macchiettistiche, da “O ccafè” a “La donna riccia”, da “La cicoria” e “U pisci spada”, alla più famosa “Io mammeta e tu”; fino ai monologhi teatrali e al suggestivo dialogo tra madre e figlia tratto dalla commedia musicale “Tommaso D’Amalfi” di Eduardo de Filippo, eseguito con l’apporto della voce registrata di Pupella Maggio che volle dare il suo contributo proprio a questo spettacolo. Nella seconda parte da atmosfera brechtiana, largo alle canzoni d’amore più famose lanciate da Modugno come “Vecchio frac”, “Tu si na cosa grande”, “Resta cu mme” e così via sino all’ormai inno nazionale “Nel blu dipinto di blu”, cantato e danzato come un Tip Tap alla maniera di Fred Astaire.