Si è spenta all’eta’ di 91 anni Lucia Mannucci, la signora del Quartetto Cetra. Era nata a Bologna il 18 maggio 1920 e la sua carriera di cantante era legata soprattutto al suo essere stata la voce femminile del Quartetto Cetra. La Mannucci era anche la vedova di uno degli altri componenti del quartetto, il cantante Virgilio Savona. Indimenticabili le parodie di "Biblioteca di Studio Uno", veri e propri musical televisivi.
Trasferitasi giovanissima da Bologna a Milano, Lucia Mannuncci frequentò la scuola ‘Arte del movimento’ di Carla Strauss sotto la guida del Maestro Liliana Renzi. Superata l’audizione all’EIAR, nel 1941 venne assegnata come cantante a disposizione delle orchestre radiofoniche. Per alcuni anni fu impegnata in tournèe di concerti e riviste teatrali, lavorando, tra gli altri, con Gorni Kramer, Natalino Otto, il Quartetto Cetra. Il 19 agosto 1944 si sposò con Virgilio Savona, componente del Quartetto Cetra. Tre anni dopo, entrò anch’ella nel gruppo, in sostituzione di Enrico De Angelis. Del Quartetto Cetra Lucia Mannucci è stato l’unico elemento femminile, la grande voce solista. Oltre all’attività con i Cetra, Lucia Mannucci è stata cantante solista, attrice di musical, presentatrice di programmi televisivi. Assieme al marito, Virgilio Savona, ha svolto attività di ricerca nell’ambito della musica popolare. Nel 2007 ha pubblicato insieme al marito Antonio Virgilio Savona l’album Capricci, con registrazioni di canzoni realizzate in casa. Ha lavorato anche nel teatro di rivista con la compagnia di Totò ed aveva recitato in diversi film tra i quali: ‘Maracatumba… ma non è una rumba’ di Edmond Lozzi (1949), ‘Ferragosto in bikini’ di Marino Girolami (1960) e ‘La ragazza sotto il lenzuolo’ di Marino Girolami (1961).