La nuova sfida di Luca Tommassini (Sweet Charity, Il pianeta proibito) si chiama Amici. Maria De Filippi (Footloose) ha accettato l’autocandidatura fatta lo scorso dicembre dal coreografo tramite il suo profilo Instagram, in cui aveva sfoggiato ammiccante la felpa “sfida” del talent. Tommasini sarà quindi il nuovo direttore artistico del serale di Amici, da aprile. Ad ufficializzare il suo ruolo, il coreografo si è presentato in studio sabato, con un look black and white che ha incuriosito i telespettatori e che è anche un messaggio per gli esperti del settore. Luca Tommasini è sembrato subito a suo agio nell’atmosfera del talent di Canale 5. Ha bacchettato il collega Garrison Rochelle per una cattiva traduzione di una parola inglese e ha dichiarato di andare molto d’accordo con la professoressa Alessandra Celentano. “Probabilmente perché ancora non la conosci bene…” ha commentando ridendo Maria De Filippi. Ma al di là del suo obiettivo (“regalare un sogno ai ragazzi, anzi aiutarli a trasformare il sogno in realtà), a lasciare il segno è stato il suo outfit ricercato. A parte i pantaloni in pelle Les Hommes, sotto la giacca coi grafismi Luca Tommassini ha indossato una tshirt nera in cui si leggeva “Everybody calls me Giorgio“. Il Giorgio in questione non è Armani, bensì Giorgio Moroder, produttore discografico, compositore e disc jockey italiano di fama mondiale, riconoscibile per l’iconica mascherina coi baffi che lo contraddistingue dai primi anni 70. Uno dei musicisti più innovativi nell’ambito della musica elettronica e della disco music, praticamente un guru per chi è del mestiere. E Tommassini, con una tshirt, ha fatto capire tante cose. (Fonte: tgcom24.it)