Pierpaolo Pretelli è un combattente. Uno di quelli che non si è mai arreso nella vita. Anzi. Ha sempre combattuto per riuscire a raggiungere i propri obiettivi.
Oggi, a teatro, in Rocky-The Musical, interpreta un combattente, Rocky Balboa, interpretato per anni da un mito del cinema come Sylvester Stallone, che ha scritto anche questa opera teatrale. «Sono partito dal mio paese con un sogno: quello di lavorare in televisione». Un sogno raggiunto dopo essersi iscritto prima a Giurisprudenza a Roma e aver dato 15 esami. La laurea, un posto fisso sarebbe stato il sogno, invece, dei suoi genitori.
Per anni però non ci è riuscito. Ma Pierpaolo ha la testa dura. E ora interpreta un suo idolo. «Da ragazzo poi – racconta a Chi – ho praticato pugilato».
Cosa c’è in comune con lui? «La sua bontà, la determinazione, anche questo suo essere, a volte goffo, buffo, il voler a tutti i costi far sorridere gli altri. Anche Rocky lo davano per sconfitto, e lui rispondeva con il suo entusiasmo e anche con un po’ di spavalderia».
E Giulia Salemi lo ha sempre appoggiato. «È stata fantastica. Per me era una grande occasione per conoscere altri miei lati che molti non hanno mai visto. Abbiamo studiato tutta l’estate il copione e anche con il vocal coach per le parti cantate». E poi cantare è la sua grande passione: «Sono felice perché metto insieme le cose che amo fare: canto, recito, combatto. Sentire poi gli applausi è adrenalina, è come una droga».
Al settimanale Chi garantisce che: «Mi sono presentato molto umile: ho chiesto aiuto, consigli, ho accolto le critiche, siamo diventati una famiglia». Anche con Giulia Ottonello (Cantando sotto la pioggia, Cats, Frankenstein Junior), la sua Adriana: «Giulia non è gelosa. Ci ha anche detto che eravamo proprio carini insieme». (Fonte: msm.com)
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