La notizia della morte di Raffaella Carrà (Ciao, Rudy) ha sconvolto tutti. Da lunedì pomeriggio, quando si è appresa della scomparsa della conduttrice e cantante, sui social, in tv, sui siti e giornali non si è quasi parlato d’altro. Perché era inaspettato, perché sembrava impossibile, perché nell’immaginario (irreale) di tutti, Raffaella Carrà era quasi eterna.
Era un mito, una icona, aveva solo 78 anni, si pensava già a lei per la prossima edizione dell’Eurovision in Italia, per un eventuale altro Sanremo, per un sognato reboot di Carramba che sorpresa. E chissà, anche per altri brani dopo l’ultimi progetto natalizio uscito alcuni anni fa. E invece, come un fulmine a ciel sereno, il comunicato di Sergio Japino all’Ansa, con la notizia della morte dell’ex compagna, ha raggelato e sconvolto tutti.
Molti i commenti, i ricordi, le parole spese per ricordare e celebrare Raffaella Carrà. Tra questi, anche quello di Loretta Goggi (Hello, Dolly!) che, via Facebook, ha voluto lasciare una riflessione che vi vogliamo riportare. E commuove, emoziona.
“Miei cari tutti, sono sconvolta dalla notizia della nascita al cielo della nostra Raffaella Carrá. Come in Francia l’immagine femminile della Repubblica, la Marianne, è stata spesso raffigurata da grandi artiste come B. Bardot, M.Mercier, M. Mathieu, C. Deneuve, così l’Italia potrebbe benissimo avere il volto di Raffaella!
Il germoglio della nostra amicizia stava crescendo dal giorno in cui ci siamo aperte in un’intervista nel suo programma “A raccontare comincia tu”.
Il nostro lavoro ci porta spesso a perdere i contatti, ma il regalo di quel nostro incontro lo porterò con me tenendomelo ben stretto!
Non vedrete nessun mio ricordo legato a Raffaella nei programmi tv e sulle testate dei giornali, ho preferito far sapere direttamente a Sergio e all’assistente di Raffaella il mio dolore.
Non amo esternare pubblicamente il sentimento di dolore per le persone a cui sono stata legata. Anche per Gigi Proietti ho fatto lo stesso, mandando un messaggio a sua moglie Sagitta e alle sue ragazze. Ho ricevuto un bellissimo pensiero da un caro amico, un frate francescano, cui sono molto legata, rivolto alla nostra Raffaella. Voglio condividerlo con voi, miei cari tutti, perché credo che sia così ispirato che difficilmente mi riuscirebbe di avvicinarmici!
“Sono ad Ostuni, contemplo il cielo e il mare che si fondono all’orizzonte e penso a Raffaella. Da ieri noi italiani siamo tutti scossi e increduli. Mi domando, come saranno questi suoi primi attimi di eternità. Il Signore le ha donato un grande talento, che ha messo a frutto pienamente, senza lasciare sotterrato nulla. Le ha affidato una grande missione, quella di donare gioia e buon umore a tante generazioni. Per aver portato avanti con dignità quanto affidatole, il Signore ha fatto sì che la sua vita fosse speciale. Chissà ora con quanta riconoscenza la sua anima, sta lodando Dio, stella tra le stelle per sempre. Condivido con te che sei un’artista amata da Dio, questa mia riflessione che si fa preghiera per l’amata Raffaella.”
Credo abbia detto cose importanti e intense per chi ha fede! Non siete d’accordo?
Sono al termine della mia seconda fiction, Lecce mi ha ospitato per molto tempo e “Più forti del destino” avrà una cornice meravigliosa.
Sono molto stanca, il ruolo che interpreto, importante, forte, di grande carattere, mi ha conquistato a tal punto da prendersi tutte le mie energie. Appena a casa mi riapproprierò dei miei ritmi, dei miei affetti, delle mie forze, rispettando gli ultimi impegni da assolvere: il doppiaggio della fiction di Rai 1 e un intervento al Senato richiestomi dalla presidente Casellati che per me ha spostato la data del 3/7 al 17/7 dal titolo “Viva le donne”.
Ora vi libero dalle mie verbosità e vi lascio alla vostra serata!
Vi voglio bene, miei cari tutti!“. (Fonte: soundsblog.it, scritto da Alberto Graziola)
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