Chicago, marzo 1963. Nel quartiere residenziale "The Groves" la vita scorre apparentemente tranquilla, ma dentro le case si intrecciano le storie di 10 personaggi, tra amori, passioni e tradimenti, chesconvolgono la loro vita e li conducono verso grandi cambiamenti. Le case confinanti con un unico giardino non hanno muri, la scena è continuamente viva e i protagonisti sono sempre generosamente in scena. Possiamo vedere le reazioni di ognuno di loro a tutti gli accadimenti, li possiamo sentore respirare, ridere, piangere. I colori dei costumi, tutti rigorosamente "vintage" cambiano con il cambiare delle sensazioni; poesia ed ironia si mescolano fino a condurre lo spettatore dentro le vite dei "danz’attori".
Si tratta di uno spettacolo che scorre scorre veloce ed incalzante, accompagnato, come in un film, da una splendida colonna sonora scritta da Paolo Limiti, con brani meravigliosi quali La voce del silenzio, Bugiardo e incosciente, Buonsera, dottore.
I 10 danzatori-attori, così come la regista e coreografa Anna Rita Larghi li ha definiti, hanno sperimentato una nuova forma di comunicazione che unisce la danza al gesto, ma che è facilemnte fruibile, così da poter arrivare a tutto il pubblico. I performer e la coreografa hanno sperimentato nelle loro carriere ambiti diversi: dalla danza moderna al musical, dai film tv ad importanti trasmissioni televisive; questo li ha resi estremamente versatili e pronti a dare vita ad uno spettacolo distante dai luoghi comuni, coinvolgendo il pubblico in un’orchestra di emozioni.
