Dopo i Matia Bazar, la cantautrice Roberta Faccani punta al terzo successo con la Triacorda, prima di ritornare ancora una volta al Teatro Musicale (sarà infatti nel cast dell’opera moderna "Romeo e Giulietta", dopo "Pinocchio il grande musical" e "Alice nel paese delle meraviglie il musical"). Dal 9 aprile è disponibile su tutti i circuiti online e store digitali “Chi trova un amico” , il nuovo singolo realizzato dalla solista rock che, a partire dal 2012, ha deciso di lanciarsi in una nuova sfida, ottenendo il consenso del pubblico e della critica. Dopo Il mondo che verrà e Controtempo, Roberta ha deciso di dare avvio alla stagione musicale 2013 con il singolo Chi trova un amico, tratto dal cd di prossima uscita “Stato di Grazia”. Un inno all’amicizia ritmato dalle musiche composte, come il testo, dalla “sacerdotessa del Rock” e da lei dedicato ai suoi più cari amici e ai suoi fans. Un nuovo percorso artistico nato e avviato con il manager e produttore Nando Sepe nel 2012, che ha portato la Faccani a realizzare il terzo lavoro che, in perfetto stile rock e con la grinta che la contraddistingue, l’artista punta a trasformare in un nuovo successo. Chi trova un amico vuole esser un’anticipazione dell’articolato lavoro artistico-musicale che la cantautrice ha messo in atto per giungere alla realizzazione del nuovo album, i cui brani sono stati arrangiati dal maestro Mauro Paoluzzi, mixati direttamente a Londra da Steve Lyon e pre prodotti dalla Faccani con la collaborazione di Giordano Tittarelli. "Chi trova un amico – racconta la Faccani – nasce da un bisticcio con uno dei miei più cari e storici amici, ispiratore di una sottile ironica polemica del testo, dal quale si evince come spesso anche le più forti e consolidate amicizie, possano subire dei momenti di "ristagno emotivo" ed essere apparentemente minate per malintesi, giochi di potere, scarsa fiducia". Ma i rapporti, quelli veri, resistono nel tempo e superano qualsiasi difficoltà. Una lite conclusa in un abbraccio: da ciò ha preso spunto Roberta Faccani che, reduce da un delicato intervento chirurgico, ha composto in ospedale il brano che poi si è trasformato in un Inno ritmato al valore dell’amicizia.