Parlare ai giovani con il loro linguaggio. E parlare loro di mafia. È quello che si propone "La Scelta ‐ Siamo Nati Liberi", musical scritto dagli autori e compositori Alfredo Morabito e Aldo Valente in scena al Teatro Nuovo di Torino nella prima metà di marzo,tratto dal romanzo La Scelta di Luisa Mattia, vincitrice del prestigioso Premio Andersen nel 2008. È la storia dell’adolescente Antonio e della sua ammirazione per il fratello maggiore, capo indiscussodi una violenta banda di quartiere, che diventa uomo d’onore per volere di un boss mafioso e da bullo si trasforma in assassino. Poco più di un’ora e mezza di musica pop/rock con il prestigioso apporto di Stef Burns, chitarrista di Vasco Rossi, ma anche rap in sostituzione delle parti recitate, e una storia che racconta di gioventù e mafia, di violenza giovanile, del difficile rapporto tra maschi e femmine, ma anche del valore della legalità, e che nel finale apre alla speranza. Un progetto ambizioso, che si avvale della collaborazione del Teatro Nuovo Torino e dei suoi allievi, cantanti e ballerini tra i 17 e 20 anni sotto la guida del coreografo Antonio Della Monica, gli stessi che nell’inverno 2011/12 hanno partecipato al docu‐talent‐reality School Rocks su Rai Gulp.
Un progetto che, grazie al produttore Giancarlo Baraldo, ricorre a Internet e ai suoi innovativi sistemi per la crescita e la promozione: dalla collaborazione con le startup del Treatabit* (l’incubatore digitale del Politecnico di Torino), al crowdfunding (finanziamento diffuso) su starteed.com, al contest su Instagram per la scelta delle immagini da usare per le scenografie, ai Flash Mob in programmazione per i primi mesi del 2013, La Scelta ‐ Siamo Nati Liberi comunica con un linguaggio attuale, coinvolgendo quelle che sono le realtà del futuro. Un musical che parla la stessa lingua dei giovani con musiche ora intense e aggressive, ora leggere, interpretate dai talenti del Liceo Teatro Nuovo. Un grande spettacolo con un messaggio su un argomento ‐ quello delle mafie ‐ quanto mai attuale.