A pochi giorni dalla morte di Donna Summer, il mondo musicale piange la scomparsa di un altro gramde protagonista. Si è spento infatti a Londra, dopo un alunga malattia, Robin Gibb. Con i suoi due fratelli aveva portato al successo il celebre gruppo dei Bee Gees, dando vita a brani indimenticabili, da "How deep is your love" a "Stayin’ alive" e "Night Fever", colonna sonora del film "La febbre del sabato sera", pellicola di lancio di John Travolta. Robin Gibb era stato operato per un tumore 18 mesi fa quando i medici gli diagnosticarono un cancro all’intestino ed al fegato. Tornato in pubblico a febbraio, Robin Gibb aveva detto di essere in "grande miglioramento". Ma da quel momento le sue condizioni di salute si sono aggravate e poche settimane fa Gibb è entrato in coma per una polmonite da cui, negli ultimi giorni, sembrava lentamente essersi ripreso. Nati negli anni ’60, i Bee Gees si fecero le ossa seguendo lo stile dei Beatles, anche se al tempo erano solo una band di talento senza una vera caratterizzazione. Tanto che con i primi singoli c’era chi pensava che fossero proprio i Fab Four a cantare, sotto falso nome. Poi vennero gli anni ’70, Barry introdusse quel falsetto che ancora oggi rende immediatamente riconoscibili i Bee Gees e arrivò il successo planetario di Saturday Night Fever. Tra alti e bassi i Bee Gess hanno venduto più di 200 milioni di dischi e restano una delle band pop di maggior successo della storia. Dei tre fratelli che diedero vita alla mitica band dance ora resta in vita solo Barry.