Reduce dai grandi consensi ottenuti a Roma, sarà a Milano per due sole recite straordinarie al Teatro della Luna, i prossimi 4 e 5 febbraio, il musical fantasy in 3D “L’Arca di giada”.
Lo show, che trae ispirazione dal libro “L’Arca di giada – La leggenda delle terre incantate”, scritto e illustrato dalla scrittrice e pittrice Daniela Fusco, si avvale delle musiche del maestro Toni Verde, che firma anche la regia dello show. Il cast è composto da ventisei elementi: ballerini, acrobati e cantanti tra cui il tenore Piero Mazzocchetti, terzo al Festival di Sanremo 2007 e stella internazionale del canto lirico, e il ballerino Leon di “Amici di Maria De Filippi” (foto sotto); le coreografie sono di Kristian Cellini.
Novità assoluta dello spettacolo è l’impiego di proiezioni tridimensionali di ultima generazione, che permettono agli attori veri di interagire con le animazioni ed i personaggi virtuali. Al centro della narrazione una romantica storia d’amore e di magia ambientata nell’epoca medioevale. Un grande evento multimediale assolutamente unico nel suo genere, che abbina realtà e fantasia, personaggi reali e personaggi virtuali. Un viaggio gotico-fantasy, una principessa e un malvagio, l’amore, la conoscenza e la scoperta di se stessi sono gli elementi da cui scaturisce una storia avvincente.
Nel musical si respira l’avventura, l’amore, il mistero, e si è letteralmente coinvolti in scenari fantastici e luoghi surreali. Si racconta una storia ambientata nel Grande Arcipelago: un territorio unito dove regnavano pace ed armonia. Un giorno, su una di queste isole, un potente monaco alchimista di nome Kascir creò le Scritture dei Tempi, un libro dai poteri soprannaturali, in grado di controllare il destino di ogni singolo abitante. Era l’arma più potente mai creata prima in tutto l’universo. Quando il monaco fu cacciato dall’isola, scatenò per vendetta una terribile guerra. La Madre degli Universi, per evitare ulteriori sofferenze, divise il Grande Arcipelago in due territori. Creò l’Arcipelago del Sole e l’Arcipelago della Luna che separò tra loro con il Regno del Mare. Affidò le sacre Scritture al saggio Igar perché le proteggesse dai seguaci di Kascir. Ad ognuna delle due parti donò metà del suo medaglione regale. La Pietra di Giada, che era al centro del gioiello, fu affidata alla Bambina della Luna perché la custodisse sulla Montagna dei Desideri. Solo l’arrivo di Gioviska, principessa eletta e predestinata, avrebbe ricomposto l’antico emblema, segnando la fine di quel periodo oscuro.
Appuntamento da non perdere, quindi, sabato 4 febbraio alle ore 21 e domenica 5 febbraio alle ore 15.30, per uno spettacolo che piace ai bambini ed emoziona anche i loro genitori. Biglietti in vendita nel circuito TicketOne (www.ticketone.it ).