Il bravo e simpatico Emiliano Geppetti, dopo oltre 500 repliche nel ruolo di Lumière in "La Bella e la Bestia" (e dopo aver preso parte a "Jesus Christ Superstar" con la regia di Fabrizio Angelini e a "Cabaret" con la regia di Saverio Marconi), presenterà i prossimi 11 e 12 maggio al Nuovo Teatro delle Commedie di Livorno un suo spettacolo dal titolo "Quanto Zucchero? (nel caffè)". All’inizio del secolo scorso un volantino diceva: “Il teatro di varietà è la sola scuola che si possa consigliare agli adolescenti e ai giovani d’ingegno, perché spiega in modo incisivo e rapido i problemi più astrusi e gli avvenimenti politici più complicati”. Quando sembra che la storia si ripieghi su se stessa, forse è il momento di ricordare. Oggi, l’unico modo per andare avanti sembra quello di fare un passo indietro. Non per regredire ma per andare controvento e distinguersi nella massa. Per ritrovare il valore delle idee, l’emozione della condivisione, il piacere dell’arte. Per cercare di avvicinare l’alto col basso. Allora si sceglie di parlare. Parlare alle persone. Magari per sorridere insieme. Si sceglie di guardarle da vicino in un ambiente più intimo dove si possa avere un rapporto diretto. Dove la parola e il suono si uniscono e nascono il pianto quotidiano, il sorriso ancestrale, il gesto d’amore, il quadro d’autore. Dove nasce la canzone popolare! Questo spettacolo è un insieme di frammenti messi insieme senza un copione vero e proprio. Monologhi, canzoni, brani, letture, pensieri e parole per gran parte scritti da autori e cantautori italiani che negli anni hanno provato a dire la loro. Talvolta “canzonando”, hanno descritto l’epoca in cui vivevano, hanno gridato allo scandalo, hanno denunciato ed infine hanno testimoniato i momenti di trasformazione sociale e culturale. Molti di loro hanno cercato di rispondere al grande interrogativo “Dove stiamo andando?” e, dove è stato possibile , hanno indicato una via.
Emiliano Geppetti, voce
Carlo Bosco, pianoforte
Raffaele Commone, batteria
Fabrizio Balest, contrabbasso
Fabio Leonardi, disegnatore e grafico