E’ morta l’altra sera nella sua casa del quartiere romano di Monte Mario l’attrice Francesca Romana Coluzzi. Aveva 66 anni e stava combattendo da oltre un anno contro una grave malattia. A darne notizia sono state le figlie Sveva e Laila. ”Coluzzi” (come veniva chiamata da tutti, anche in famiglia) ha partecipato soprattutto a commedie sexy all’italiana degli anni ’70 e ’80. Nel 1985 ha creato a Roma il Laboratorio Teatrale che poco dopo si è trasformato nell’Associazione Culturale Minestrone d’Arte. Tra i tanti film ai quali ha partecipato, "Serafino" di Pietro Germi (1969), "Venga a prendere il caffe’ da noi" di Alberto Lattuada (1970), "Bollenti spiriti" di Giorgio Capitani (1981), "Giovannona Coscialunga disonorata con onore" di Sergio Martino (1973), "Tedeum" di Enzo G. Castellari (1972), "Il padrone e l’operaio" di Steno (1975). Più recentemente è apparsa in "Banzai" di Carlo Vanzina (1997) e ne "La via degli angeli" di Pupi Avati (1999). Nel 1976 interpretò in teatro la commedia musicale di Renato Rascel "Farsa d’amore e gelosia", accanto allo stesso Rascel, Arnoldo Foà e Giuditta Saltarini, per la regia di Filippo Crivelli.