Dopo circa due anni di preparazione debutta il prossimo 13 settembre a Marcianise (CE), in anteprima nazionale, un progetto – favola teatrale che fonde linguaggi e stili espressivi in forme inedite ed originalissime. Si tratta di una favola a carattere multimediale ispirata al genere cartoon e alle visioni di Tim Burton, nel film "La sposa cadavere". "Il sogno di Emily", questo il titolo, è una particolarissima e sofisticata versione teatrale del film di Burton; i dialoghi e l’ambientazione hanno subito una naturale ed inevitabile trasfigurazione. Le varie sequenze sono state elaborate nelle forme più proprie dello spettacolo live, evocando e richiamando, tuttavia, le caratteristiche atmosfere e suggestioni dei ciak di un normale set cinematografico. Nel copione, quindi, si è reso necessario dividere i diversi accadimenti in tre momenti e in tre contesti differenti, rappresentati, plasticamente, dalla strutturazione dello spazio scenico in tre palchi, separati da tre piccoli ponti – corridoi. Questi tre spazi sono metafora e simbolo dei tre diversi mondi che l’originale trasposizione intende evidenziare: il mondo del reale che evoca il decrepito, ingessato e grigio universo della borghesia vittoriana; il bosco – cimitero, luogo della transizione, filtro alchemico della purificazione; il regno dei morti che, nel gioco dei paradossi burtoniani, costituisce l’autentica realtà in cui palpita la vita con i suoi colori, l’ironia, la musica, il risveglio e la capacità di amare senza condizioni. Le scene – sculture di dimensioni eccezionali, unitamente alle proiezioni (cortometraggi, cartoon, video e videografica, immagini, ecc.) sugli schermi posti dietro i palchi, consentono alle vicende di trascendere spazio e tempo, collocandole in una dimensione onirica e surreale. Il progetto stato visionato dai responsabili della Sede Italiana della Warner Bros che hanno manifestato autentico interesse, informando e invitando lo stesso Tim Burton al debutto nazionale. L’opera immergerà lo spettatore in un set cinematografico dal vivo. L’ imponente impianto scenotecnico è costituito da tre palchi in policarbonato trasparente di quasi 40 metri di larghezza e scenografie – installazioni (vere e proprie sculture di 20 metri in altezza) ispirate sia al mondo vittoriano, sia alle atmosfere iperrealistiche e romantico – crepuscolari dell’opera di Burton. Ogni palco è poi dotato di maxi schermo per proiezioni interattive che sono parte integrante dello spettacolo. Le musiche e le canzoni sono totalmente originali e spaziano tra il mito del rock progressivo che così bene si adatta alle visioni romantiche, al genere classico, a quello elettronico e al pop d’autore. Anche in questo caso si è tentato di perseguire canoni un po’ divergenti rispetto al musical generalmente inteso.
Il cast artistico è costituito da circa 30 attori – cantanti – danzatori – musicisti. I costumi, ispirati all’epoca vittoriana e al genere fantasy, sono autentici gioielli d’artigianato per accuratezza e manifattura. Il make up e lo styling accuratissimi conferiscono ai personaggi uno straordinario taglio fumettistico che tanto caratterizza le opere di Burton.
La Società S.I.D. Art e la StellaFilm
in collaborazione con
Big Maxi Cinema – Associazione Il Colibrì – Rassegna Nazionale PulciNellaMente
Associazione CasertaMusica – FaRe –Musica
presentano
IL SOGNO DI EMILY
Opera – Favola Multimediale SinfoRock
liberamente ispirata al Film – Cartoon “La Sposa Cadavere” di Tim Burton
Adattamento Teatrale e Regia
Antonio IAVAZZO
Aiuto Regia
Carmela BARBATO
Musiche originali: SID e Vincenzo ADELINI
Scenografie: Franco RECCIA
Coreografie: Angela FRETTA
Costumi: Laboratorio “LE MUSE”
Tecnici Video: Mario SCALINO – Felice D’ANDREA
Tecnici Audio: Vincenzo, Pietro, Antonio GAMBARDELLA
Make up: Stefania DI MAIO
Styling: Costantino by “EMOTION GROUP”
Ufficio Stampa: CasertaMusica
Responsabile Comunicazione: Elpidio IORIO