Il revival del Lincoln Center Theatre di “My Fair Lady“, andato in scena a Broadway dal 2018 al 2019, verrà portato a Londra. La produzione con la regia Bartlett Sher inizierà il 7 maggio 2022 al London Coliseum, con la serata di apertura fissata per il 18 maggio. Il casting sarà annunciato in un secondo momento. La messa in scena vedrà la partecipazione della English National Opera Orchestra, con Ted Sperling come direttore musicale. Il team creativo comprende anche lo scenografo Michael Yeargan, il lighting designer Donald Holder, il sound designer Marc Salzberg e il coreografo Christopher Gattelli.
Il musical di Alan Jay Lerner e Frederick Loewe è stato rappresentato per l’ultima volta in un grande revival londinese nel 2001, in una produzione di Cameron Mackintosh.
Tratto dall’opera teatrale di George Bernard Shaw Pigmalione (1913). Così come la pièce di Shaw, il musical racconta della rozza fioraia cockney Eliza Doolittle che prende lezioni dal fonetista Henry Higgins per poter diventare una vera signora e aprire un negozio. Il progetto è il risultato di una scommessa tra il professor Higgins ed il colonnello Pickering, fatta dopo che il professore ha affermato di poter trasformare una qualunque popolana in una lady con pochi mesi di lezioni. Ma, inaspettatamente, Higgins comincia a provare dei sentimenti per la povera fioraia.
Il musical, diretto da Moss Hart, con costumi di Cecil Beaton e scene di Oliver Messel, debuttò a Broadway nel 1956 e fu un grande successo di critica e pubblico: My Fair Lady rimase in scena per 2717 repliche, diventando così il musical più longevo dell’epoca, e vinse sei Tony Award, tra cui miglior musical. Il musical si rivelò uno straordinario successo anche a Londra, dove rimase in scena per 2281 repliche al Theatre Royal Drury Lane. In entrambe le produzioni i ruoli dei due protagonisti furono interpretati da Rex Harrison e una giovane Julie Andrews. Harrison tornò a recitare anche nell’adattamento cinematografico Premio Oscar di George Cukor del 1964, con Audrey Hepburn (doppiata nel canto da Marni Nixon) nel ruolo di Eliza. Il musical fu successivamente riproposto sulle scene londinesi e newyorchesi in numerosi revival e si guadagnò l’appellativo di “musical perfetto”.(Wikipedia)
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