Red Canzian dei Pooh (Pinocchio il grande musical, Aladin il musical) si definisce ‘un vegano gentile’. La sua svolta alimentare è stata merito di Franco Zeffirelli, come racconta nel libro scritto con la figlia Chiara, "Sano vegano italiano", edito da Rizzoli, in cui reinterpreta con il diverso stile di vita ricette tradizionali. "Ero a cena in collina vicino a Firenze da un’amica – spiega Red Canzian – e Franco Zeffirelli aveva portato enormi bistecche di carne chianina da cucinare alla brace. Dopo cena quella notte non chiusi occhio, stavo male, continuavo a sudare… Lì presi la decisione di non mangiare mai più carne in vita mia". La caratteristica del mondo vegano, come sottolinea lui stesso, è "uno stile di vita gentile, un profondo senso etico nei confronti di tutti gli esseri viventi e un infinito rispetto per la vita". "I motivi di un cambiamento così radicale sono essenzialmente tre: amore per gli animali, rispetto per l’ambiente, cura della propria salute. E’ la base da cui inizia tutto, anche questo libro. Con la gioia di raccontare la mia bellissima esperienza", precisa Red Canzian al Corriere della Sera. "A 65 anni me ne sento 20. E da quando mangio vegano sto sempre bene. Prima ero un grande divoratore di carne, poi ho iniziato a leggere, capire, informarmi. E ho iniziato ad appassionarmi a questo stile di vita", afferma entusiasta. "Ma non mi piacciono i vegani integralisti – aggiunge – spaventano, allontanano la gente, sono aggressivi. Il mio è un metodo gentile, voglio arrivare a un confronto, dialogare. Mi appassiona il confronto, quello propositivo. Ci sono tante piccole cose che possiamo modificare ogni giorno e che alla fine migliorano la vita nostra e dell’ambiente". Red Canzian deve molto al suo essere vegano: "E’ una scelta che mi ha anche salvato la vita: se non fossi stato vegano non sarei sopravvissuto alla lacerazione dell’aorta di due anni fa". Canzian spiega anche che un pasto vegano costa un terzo di uno tradizionale. Lo chef in famiglia è soprattutto la figlia. Poi elenca una serie di esempi vegani nella storia: "Pitagora, ad esempio. E poi Aristotele, Platone, Giotto, Galileo Galilei, fino a Shakespeare, Nietzsche, Einstein, solo per citarne alcuni. Insomma, sono in ottima compagnia. Credo in quello che faccio e se con il libro convincerò anche solo una persona sarò felice". (Fonte: gossip.itscritto da Annamaria Capozzi)