Consegnati nella notte a Los Angeles i Premi Oscar 2017. Il musical di Damien Chazelle "La La Land" candidato a 14 premi ne vince "solo" 6, tra cui quello per la miglior regia (ed è il più giovane regista nella storia degli Oscar a vincere la statuetta) e quello per la miglior attrice protagonista Emma Stone. E poi un finale davvero imbarazzante: Warren Beatty legge il nome su una busta sbagliata e annuncia precedentemente La La Land miglior film, mentre il vincitore era effettivamente "Moonlight".
Ma ecco l’elenco completo dei vincitori.
MIGLIOR FILM
Moonlight
MIGLIOR REGIA
Damien Chazelle – La La Land
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
Casey Affleck – Manchester by the Sea
MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA
Emma Stone – La La Land
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Mahershala Ali – Moonlight
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
Viola Davis – Barriere
MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE
Kenneth Lonergan – Manchester by the Sea
MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
Barry Jenkins e Tarell McCraney – Moonlight
MIGLIOR FILM STRANIERO
Il cliente, regia di Asghar Farhadi (Iran)
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE
Zootropolis, regia di Rich Moore e Byron Howard
MIGLIOR FOTOGRAFIA
Linus Sandgren – La La Land
MIGLIOR SCENOGRAFIA
Sandy Reynolds-Wasco e David Wasco – La La Land
MIGLIOR MONTAGGIO
John Gilbert – La battaglia di Hacksaw Ridge
MIGLIOR COLONNA SONORA
Justin Hurwitz – La La Land
MIGLIOR CANZONE
City of Stars (Justin Hurwitz, Benj Pasek, Justin Paul) – La La Land
MIGLIORI EFFETTI VISIVI
Robert Legato, Adam Valdez, Andrew R. Jones, Dan Lemmon – Il libro della giungla
MIGLIOR SONORO
Kevin O’Connell, Andy Wright, Robert Mackenzie e Peter Grace – La battaglia di Hacksaw Ridge
MIGLIOR MONTAGGIO SONORO
Sylvain Bellemare – Arrival
MIGLIORI COSTUMI
Colleen Atwood – Animali fantastici e dove trovarli
MIGLIOR TRUCCO E ACCONCIATURA
Alessandro Bertolazzi, Giorgio Gregorini e Christopher Nelson – Suicide Squad
MIGLIOR DOCUMENTARIO
O.J.: Made in America, regia di Ezra Edelman
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO DOCUMENTARIO
The White Helmets, regia di Orlando von Einsiedel
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
Sing, regia di Kristóf Deák
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO D’ANIMAZIONE
Piper, regia di Alan Barillaro