Tutto parte dalla domanda “Stiamo riuscendo a vivere la nostra vita?”. Deve sempre accaderci qualcosa di brutto per ricordarci a chi vogliamo veramente bene, da dove siamo partiti, dove vogliamo arrivare e, soprattutto, per farci capire che non siamo immortali. Tra reale e surreale, lo spettacolo ci insegna a vivere la nostra vita fino in fondo, senza paure, senza timori e senza quelle ossessioni che servono solo a offuscare la mente e a deviare le nostre azioni. Il tutto è condito da una regia veloce che si propone di catapultare lo spettatore in questi due mondi attraverso un linguaggio molto cinematografico, ma ovviamente anche teatrale. Stiamo parlando di "Il sogno di una vita (manuale d’emozioni)", spettacolo di prosa che vede in scena Marco Stabile, che ha appena terminato la sua "avventura" in "Dirty Dancing" dove ha ottenuto un grande successo personale. Accanto a lui sul palcoscenico Alessandro Prete, Marco Vivio e Federico Perrotta. Alessandro Prete è anche autore e regista. Lo spettacolo sarà in scena il 30 e 31 gennaio al Teatro Civico di Rocca di Papa, il 5 febbraio all’Auditourm Flaiano di Pescara, il 6 e 7 febbriao al Teatro Nuovo Sala Gassman di Civitavecchia e dal 9 al 21 febbraio al Teatro Ambra alla Garbatella di Roma.
