Ricky Martin (Les Miserables, Evita) i suoi figli non li lascia mai. I gemelli Matteo e Valentino li porta anche in tour. Il cantante sul social posta uno scatto realizzato poco prima di un concerto in Nevada. Mentre è assorto a guardare lo smartphone, i bimbi sbucano sorridenti da sotto le sue gambe: "Dove siete ragazzi?", cinguetta divertito nella didascalia che accompagna la foto. Matteo e Valentino hanno 7 anni e seguono il papà ovunque. Ricky Martin al momento è impegnatissimo con il suo tour in giro per gli Stati Uniti e vuole i figli accanto a sé. I suoi ragazzi sono la priorità: "Loro stanno sempre con me", ha dichiarato pochi giorni fa a Jimmy Kimmel, spiegando che viaggiano insieme a lui durante tutta la tournée. "Per molti anni – ha raccontato Ricky – ho voluto che rimanessero dietro le quinte. Ora che sono cresciuti ho detto loro: ‘Mi piacerebbe farvi vedere lo spettacolo". "Quando lo show è finito – ha aggiunto il cantante – uno di loro mi ha guardato e mi ha detto: ‘Tu sei Ricky Martin’. E io ho risposto: ‘Io sono tuo padre, io sono papà’. E lui: ‘No, no, no, tu sei Ricky Martin’". Ricky ha un bellissimo rapporto con i figli. Li ha fortemente voluti ed è riuscito a realizzare il suo sogno di paternità grazie a una madre surrogata. Lo scorso giugno Martin ha anche scritto una bellissima lettera aperta a Matteo e Valentino pubblicata sul Time. Ha dedicato loro parole d’amore e li ha ringraziati per avergli cambiato la vita: "Per anni, l’unica cosa che ho avuto chiara nel mio cuore era che volevo essere padre. L’ho sognato spesso e ho trovato grande forza e ispirazione dalla possibilità di farlo". Quando questo sogno è diventato realtà, ha scritto ancora Ricky, la gioia è stata immensa: "Ho sentito la forma più pura di amore per la prima volta nella mia vita. Eravate finalmente con me, e sapevo di essere l’uomo più fortunato e felice del mondo". Da allora non si è mai separato dai pargoli. I bimbi sono sempre al suo fianco, anche quando il lavoro lo porta in giro per il mondo. (Fonte: gossip.it, scritto da Romana Domenici)