Jacopo Pelliccia (Billy Elliot, Peter Pan, Happy Days, Fame, Notting Hill) sarà uno dei protagonisti del capolavoro di Oscar Wilde "L’importanza di chiamarsi Ernesto" prodotto dal Teatro Stabile dell’Umbria. La regia sarà affidata ad uno dei più importanti ed innovativi artisti del panorama teatrale italiano: Antonio Latella. Lo spettacolo aprirà la stagione del Teatro Stabile dell’Umbria dal 3 al 20 Settembre. Considerato da molti il capolavoro di Oscar Wilde, L’importanza di chiamarsi Ernesto debuttò trionfalmente a Londra il 14 febbraio del 1895. Imperniata dell’umorismo di Wilde pieno di nonsense, equivoci, ironia e giochi di parole, la commedia, basata fin dal titolo su un contro-senso, vede da una parte le donne, superficiali, vendicative, passionali, ma anche volubili e dall’altra gli uomini, bugiardi, vittimisti, manipolatori. L’opera, nonostante i cento e più anni, possiede ancora tutta la sua forza intatta con la sferzante critica ad una decadente società vittoriana, che nasconde, sotto le sue buone maniere e dietro le perfette raffinatezze, tutto il suo marciume, bigottismo e moralismo. Jacopo Pelliccia da ottobre sarà poi nuovamente in tour nel cast del musical "Billy Elliot" per la regia di Massimo Romeo Piparo.