In occasione del trentesimo anniversario dall’uscita nelle sale americane del film originale, Live Theatre presenta la prima versione teatrale ispirata al film: GHOSTBUSTERS Live – The Eighties Rock Musical, uno spettacolo recitato, cantato e suonato interamente dal vivo. Dopo l’anteprima dello scorso giugno, ritorna al Teatro Nuovo di Milano dal 28 settembre lo spettacolo in cui sarà possibile rivivere la storia dei famosi acchiappafantasmi in scena poi a Montecatini, La Spezia, Torino e altre città ancora in via di definizione. Un cast di 27 elementi tra attori musicisti e ballerini, armati di zaini protonici, trappole e rilevatori di energia psicocinetica, riporterà il pubblico nella New York infestata da presenze ectoplasmatiche. Lo score dello spettacolo si avvale, oltre che della colonna sonora originale, di brani tratti dal repertorio rock-pop anni ’80: un viaggio nelle sonorità trascinanti ed eccessive di quegli anni, dai Journey, agli ELO agli Smiths fino a Meat Loaf e Alice Cooper. Gli appassionati avranno la possibilità di ritrovare sul palco una fedele riproduzione dello screenplay originale dell’omonimo film diretto nel 1984 da Ivan Reitman. La sfida del regista Lorenzo Fusoni è stata proprio quella di riportare a teatro tutta la successione di scene, fra esterni ed interni, con lo stesso ordine del film trovando naturalmente degli espedienti teatrali, senza però rinunciare a nulla di quella che il regista ritiene una perfetta sceneggiatura. E’ stata ricreata la centrale degli acchiappafantasmi, compreso l’impianto di stoccaggio, e di si potranno rivivere gli altri ambienti resi celebri dal film come l’hotel e la casa di Dana Barrett. E poi si potranno incontrare Slimer, Zuul, Vinz Clortho e il terrificante Marshmallow Man, creature realizzate dal Laboratorio VirtualStudiosFX di Stefano Pizzolitto. Ai nostalgici sarà riservata l’occasione di apprezzare anche lo styling anni ’80 e l’irriverente fascino glam di Gozer, grazie ai costumi di Nadia Baiardi, regina del cosplay in Italia. Il musical è interamente suonato dal vivo grazie a una band di cinque elementi e tre coriste dirette dal maestro Pietro Ubaldi. Le coreografie sono di Comasia Palazzo. In breve, la trama: espulsi dalla Columbia University per scarsa serietà, Peter Venkman, Ray Stantz ed Egon Spengler, tre giovani dottori di ricerca in parapsicologia, fondano una ditta acchiappafantasmi per la disinfestazione ectoplasmatica e la cattura degli spiriti. Tutto sembra andare bene fino a che Gozer, una sorta di malefica semidivinità sumera, decide di tornare sulla Terra inviando i suoi fedeli adoratori, Zuul (il Guardio di Porta) e Vinz Clortho (il Mastro di Chiavi), a “possedere” rispettivamente l’affascinante violoncellista Dana Barrett e il suo pedante vicino di casa Louis Tully. Come se non bastasse gli Acchiappafantasmi devono fare i conti con un’altra minaccia: il funzionario del Dipartimento dell’Ambiente Walter Peck il quale, giudicando la loro attività fraudolenta e inquinante, riesce a far disattivare il "dispositivo di stoccaggio", in cui erano imprigionati tutti i fantasmi catturati fino a quel momento, che si ritrovano quindi liberi di vagare per le strade di New York…