FRANCESCA
TRENTA
Lei è Francesca Trenta, ma alcuni
la chiamano anche "pulcino" perché è piccolissima. Molte cose sono piccole in
lei, ma grande è stata la sua voglia di ballare, di cantare, di sorridere davanti a tanta
gente e così ha cominciato a studiare danza quando ancora era una bambina seguendo i
preziosi insegnamenti di maestri del teatro dellopera di Roma e dellAccademia
Nazionale di Danza (S.Capozzi, F.Bennati, M.Ermini), estendendo poi il suo interesse alle
altre forme della danza, al moderno, al tip-tap, al flamenco (che adora!) e alle danze
popolari italiane e straniere, La curiosità, la necessità di esprimersi lha
avvicinata al canto nel 1988. Inizia con il Maetro D.Citarella e attualmente è diplomanda
in canto al conservatorio "O.Respighi" di Latina con la Mastra Hadama Yoko. Nel
frattempo ha seguito i corsi di perfezionamento per interpreti di musica leggera presso il
C.E.T. di Mogol dove è attualmente assistente al corso Autori di Testi. Dal 90
canta e balla nella compagnia "La Paradanza" di D.Citarella che ricerca e fonde
gli stili della danza e del canto popolari italiani con quelli del bacino mediterraneo.
Con questo ha viaggiato tantissimo in Italia e allestero partecipando a rassegne e
festivals come la stagione di Caracalla 93, il Festival di Edimburgo, il Roma Europa
Festival e in particolare ricorda "In nomine patris" e "Streghe, vittime e
regine". Con la Compagnia della Rancia e Saverio Marconi ha fatto parte del cast di
"A Chorus Line" nei ruoli di Connie e Maggie e del cast di "West Side
Story" nei ruoli di Rosalia e Maria.