Pino Perris PINO PERRIS

Nasce a Napoli il 25 Novembre 1964 e già all’età di undici anni inizia l’attività di musicista suonando le tastiere in un gruppo di musica leggera.
Nel 1981 lavora come pianista nello spettacolo teatrale "Il castello degli spiriti" con Giacomo Rizzo. Nell’ ’83 si diploma all’istituto tecnico come perito elettronico.
Nel 1991 lavora come pianista e sostituto direttore d’orchestra nello spettacolo " ’900 Napoletano" con Marisa Laurito e ancora in "Cin Cin Varietà" con G. Rizzo in qualità di pianista.
Nel ’92 è in RAI come pianista istruttore per il varietà "Avanspettacolo" con Franco Franchi e Ciccio Ingrassia e sempre nel ’92
inizia a lavorare come pianista istruttore con il teatro Sistina di Roma; da allora partecipa a tutte le produzioni del Sistina, come "Rugantino", "Un paio d’ali" e "Riuscire a farvi ridere". In particolare, in "Gli uomini sono tutti bambini" è anche arrangiatore delle
basi musicali ed in "L’uomo che inventò la televisione" con Pippo Baudo, Gigliola Cinquetti e Lello Arena è anche direttore d’orchestra.
Nel ’93 consegue il Diploma di Pianoforte ed oltre a lavorare come pianista è anche l’autore delle musiche di molti altri spettacoli teatrali quali: "Romeo e Giulietta", "Tre cazune furtunate" e "Ce penza mammà" con G. Rizzo e Rosalia Maggio ed ancora "Scanzonatissimo" con B. Boccoli e G. Rivieccio, "Gran Casinò" con Sabina Stilo e G. Rivieccio, "Mille Scuse" con G. Rivieccio
ed infine "Bentornata passerella" con Pamela Prati e G. Rivieccio.
Nel 1996 arrangia il disco e dirige l’orchestra a Sanremo per Syria, che in quell’occasione è vincitrice della categoria giovani.
Tra il ’98 ed il ’99 cura le orchestrazioni di "Can Can" con B. Boccoli e Corrado Tedeschi e di "Hello, Dolly!" con Loretta Goggi e Paolo Ferrari.Sono sempre sue le orchestrazioni del musical "A qualcuno piace caldo".
Da Febbraio ’99 collabora come pianista e arrangiatore con il M° Peppe Vessicchio per molte produzioni Mediaset quali: "Campioni di Ballo", "Viva Napoli", "Disco per l’estate", "30 ore per la vita", "Bravo bravissimo" e "Note di Natale".