CLAUDIO DANIELE
Dopo aver praticato quasi tutti gli
sport e studiato danza in varie
scuole, ha vinto una borsa di studio riconosciuta dalla Regione Lazio presso la
scuola di Renato Greco, con la cui Compagnia di Danza Contemporanea ha
successivamente lavorato per diversi anni come corpo di ballo che come ballerino
di ruolo, sia in Italia che all’estero. Ha vinto in seguito, in coppia con una
collega, il premio danza "Città di Fano" come migliore interprete.
Oltre a vari spettacoli di danza jazz e contemporanea, e a lavori teatrali tra i
quali “Storia minima della danza
e del balletto” di Alfredo Rainò e Gianni Notari.
Ha lavorato anche in alcune
trasmissioni televisive condotte da Lino Banfi, Eleonora Brigliadori, Mirko dei
"Trettre", Lina Sastri, ecc. Tornando da un viaggio a New York, dove
ha studiato varie tecniche e stili di danza, tra i quali horton, contemporary
jazz e modern jazz presso l’Alvin Ailey, nel 1997 è impegnato prima nel
musical "Evita" con la regia di Massimo Romeo Piparo e le coreografie
di Roberto Zappalà, e poi in "La volpe astuta" al 41° Spoleto
Festival, per la regia di Roman Terlecky e le coreografie di Bayork Lee. Nel
1998 ha interpretato il ruolo di Larry (cover di Paul e Mark) nella nuova
edizione del musical "A Chorus Line" della Compagnia della Rancia, per
la regia di Saverio Marconi e Bayork Lee. Nel 1999/2000 è nel cast di "E
meno male che c'è Maria" la commedia musicale tratta Mrs. Doubtfire, per
la regia di Pietro Garinei e le coreografie di Gino Landi. Nel 2000/2001interpreta
il ruolo di Swing, ed è cover di Cesar nel musical "Saturday Night Fever"
a Colonia, per la regia di Matthias Davids e coreografie di Arlene Phillips.