ANNALISA CUCCHIARA Ha
cominciato a studiare a sedici anni alla scuola "Teatro Musical"
diretta dagli insegnanti del Teatro Stabile di Catania, continuando a
frequentare negli anni seguenti i seminari di Susan Strasberg presso il Teatro
Tordinona di Roma. Parallelamente ha studiato canto lirico con l'insegnante
Maria Luisa Rufini e canto lirico e jazz con Annette Maryweather. Le sue
esperienze professionali cominciano nel 1985 al Teatro Stabile di Catania con
"Pipino il Breve", per la regia di Giuseppe di Martino (USA '85,
Australia '86, Argentina '87). Nell''86 è Polly Peathum in "Stracci",
ispirato all'"Opera del mendicante" di J. Gay, per la regia di
Filippo Crivelli; l'anno successivo è protagonista in "Caino e Abele"
di Tony Cucchiara nei ruoli di Giulietta e Anna Frank; nell''89-'90 scrive
insieme al padre "Che disastro, sono una figlia d'arte!" ed è
Dulcinea nel "Don Chisciotto di Girgenti" con Lando Buzzanca per la
regia di Armando Pugliese. Seguono "My fair lady" interpretato e
diretto da Sandro Massimini, al Teatro Sistina di Roma, in cui interpreta il
ruolo di Elisa Doolittle; "Doctor Frankestein junior" per la regia di
Armando Pugliese e con le musiche di Ivano Fossati e Eugenio Finardi;
"Blood Brothers" di Willy Russel; "L'altra Cenerentola", un
musical di Gianluca e Tony Cucchiara con Miranda Martino. Nel '97-'98 è
protagonista in "No, no, Nanette" di Vincent Youmans e nel 2000
partecipa, nel ruolo di Ottilia, allo spettacolo "Al cavallino
bianco" per la regia di Don Lurio. Ha di recente inciso due brani,
"Ninna'o" e "Adagio", raccolti in un CD distribuito dalla
EMI MUSIC.