ROSSANA CASALE

Nasce a New York da papà americano e mamma veneziana, poco dopo si trasferisce a Venezia e poi a Milano. Dal 1996 vive a Roma.
Nel 1972 inizia le collaborazioni come corista con il gruppo Albero Motore e crea lei stessa un coro formato da ragazze e ragazzi americani.
Due anni più tardi entra al Conservatorio G. Verdi di Milano frequentando classi di canto, percussioni e musica elettronica.
Nel 1982 esce il suo primo singolo "Didin" firmato da lei stessa e da Alberto Fortis.
Nell’84, prodotto dalla PFM esce il suo primo LP "Rossana Casale" con il quale vince a Riva del Garda la "Vela d’Argento".
Nel 1986 partecipa a Sanremo nella categoria "Big" con "Brividi" prodotto da M. Fabrizio. A dicembre vince "Premiatissima 86"
con il brano "Nuova Vita".
Un anno dopo esce l’album "La Via dei Misteri" firmato da M. Fabrizio e G. Morra, prodotto dallo stesso Fabrizio.
Partecipa a Sanremo con il brano "Destino".
Sempre nello stesso anno è ospite di "Umbria Jazz" a Perugia, dove ottiene il suo primo riconoscimento come jazz singer.
Nel 1989 di nuovo a Sanremo con "A che servono gli Dei". In contemporanea esce l’album "Incoerente Jazz" firmato da G. Morra e M. Fabrizio.
Nel 1991 partecipa a Sanremo con il brano "Terra" ed esce l’album "Lo stato naturale", dove fonde le sue influenze jazz a sonorità etniche. Fa incontrare musicisti jazz e il gruppo Toure Kounda, iniziando così un processo di ricerca nella musica e nei testi che sempre di più sono firmati da lei.
Firma nel 1993 l’album "Alba Argentina" insieme a Grazia Di Michele e con la stessa conquista il terzo posto a Sanremo con il brano "Gli amori diversi".
Nel 1994 primo lavoro totalmente jazz: esce l’album "Jazz in me" registrato in quattro giorni in diretta con il suo quartetto ed altri ospiti illustri.
Subito dopo Rossana annuncia il suo primo tour ufficiale di jazz.
Nel 1995 a Loreto canta per il Papa Giovanni Paolo II una "Ave Maria" inedita scritta da Vincenzo Zitello, durante il raduno che ha raccolto più di 400.000 giovani.
Nella stagione teatrale 1995/96, parte a febbraio con il musical "Un Americano a Parigi" in coppia con l’etoile del Teatro dell’Opera Raffaele Paganini. La Ditta e lo stesso musical ottengono un enorme successo di pubblico e critica riempiendo le sale di oltre 140 teatri italiani. Per questo musical Rossana vince il premio "Bob Fosse" come migliore rivelazione.
Nel 1996 Rossana presenta il suo settimo album "Nella notte un volo" prodotto e scritto da lei e Andrea Zuppini. Segue un tour nei Club con 50 concerti.
Nel ’97 è la voce solista interprete di un Lead inedito firmato da M. Fabrizio "Per le terre assai lontane" diretto da M. Donato Renzetti, eseguito in tour con le orchestre dei Teatri Stabili più prestigiosi d’Italia, quali il Teatro Massimo di Palermo.
Tour teatrale "Del Magico Mondo" con Federico Zecchin con poesie e canzoni ideato da Giorgio Albertazzi, Luigi Lamannis e Federico Zecchin.
E’ stata impegnata nel cinema: nel 1982 come attrice in "Una gita scolastica" di Pupi Avati, nel 1990 canta la colonna sonora della serie televisiva Fantaghirò, nel 1991 canta la colonna sonora ("The burning shore" di Michel Legrand) per la serie televisiva "La montagna dei diamanti". Nel 1992 canta in coppia con Bobby Solo la colonna sonora del cartone animato, lungometraggio, "Eddie
e la banda del sole luminoso".
Dopo un periodo dedicato alla sua vita privata, Rossana Casale si ripresenta al pubblico con un importante lavoro che sottolinea il suo percorso nella musica colta.
Facendo riferimento al precedente "Jazz in me", nel 1999 esce "Jacques Brel in me", subito presentato live in tour.
Nel 2000 vede la pubblicazione dello splendido "Strani Frutti", dedicato alle interpreti "maledette" del’900. E sempre nel 2000 grande successo nel ruolo di Sugar in "A qualcuno piace caldo", a fianco di Alessandro Gassman e Gianmarco Tognazzi, per la regia di Saverio Marconi.