Nome:
Michele
Personaggio: Adamo
Che
rapporto hai con il pubblico?
E' la cosa più
importante della mia carriera. C'è addirittura un gruppo di
Pavia che ha creato un "Michele Carfora Fan Club" : mi segue
dal 1994 e sono tornati anche per questo spettacolo. Ma c'è
chi mi ferma per strada, anche qui a Milano, perchè mi
ricorda come interprete di Danny Zuko in "Grease", o
addirittura di Kenickie, nellla prima fortunatissima
edizione del '97.
Qualcosa
in comune con Adamo?
Beh, un tratto
che ci accomuna è di sicuro l'essere un capofamiglia. Ho
perso mio padre a 15 anni, e sono stato costretto a maturare
molto più velocemente degli altri, a diventare io stesso il
capofamiglia. Oggi, da adulto, per converso soffro della
sindrome di Peter Pan! In realtà Adamo è quasi un fumetto,
un personaggio sempre sopra le righe, che si protegge dietro
una maschera da rude...ecco, forse anche in questo siamo
simili, nella difficoltà a rivelare i propri sentimenti.
Un tuo
pregio
Come attore,
non c'è dubbio, sono molto bravo!!! A parte gli scherzi,
tutti i miei colleghi concordano nel dire in scena dò sempre
il 200%, e questo arriva tantissimo al pubblico.
Un tuo
difetto
Sono pigro,
molto pigro...aspetto che le cose mi accadano, non sono
intraprendente, soprattutto in campo lavorativo, non mi
propongo mai, resto un gran sognatore...ecco che torna Peter
Pan!
Un
pregio di Valeria
Ha un bel
carattere, accomodante, è al tempo stesso dolce ma
determinata.
Un
difetto di Valeria
Sai che non
riesco a trovarne neppure uno? Ah, ecco, certo: non vuole
mai fare le prese con me!
Il
numero che preferisci dello spettacolo
Senza dubbio
"I Romani", con tutti i fratelli, è un pezzo molto
divertente. Ma anche "Sono qui", un brano tutto da
interpretare al massimo, quando la voce me lo permette.
Un
aneddoto divertente di questi mesi di tour
Da dove
cominciamo? Per fortuna ce ne sono tantissimi...
innanzitutto la mia sarta personale se ne è andata, e la
sera dell'ultima recita in cui sarebbe stata con noi, nella
scena del rapimento, l'ho caricata sulle spalle e portata
avanti e indietro per il palcoscenico. Poi Titty (la sua
tenerissima cagnolina, che è in scena come un attrice
consumata!) durante i saluti stava scendendo giù in
platea, l'ho afferrata per la coda mentre era già sulla
scaletta! Poi amo fare scherzi a Valeria quando lei è in
scena e io dietro le quinte: nel trio con i ragazzi, quando
comincia a cantare Gedeone, lei si affaccia alla
finestra e vede qualsiasi cosa... maschere, parrucche
strane, qualsiasi cosa la faccia ridere! Ma una volta,
mentre cercavo di farle paura, mi sono arrampicato su una
scala, e sono scivolato... i macchinisti mi hanno ritrovato
appeso alla casa mentre urlavo...
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Nome:
Valeria
Personaggio: Milly
Che rapporto hai con il pubblico?
Molto bello, è
stupendo sentirlo reagire ogni sera e sapere che riesci a
trasmettere emozioni. Ma la maggior parte di loro ancora
chiede l'autografo alla Valeria televisiva...
Qualcosa in comune con Milly?
Vorrei essere
simile a lei nel saper tenere le situazioni sempre sotto
controllo... Io invece non sono così sicura di me... Poi
Milly è allo stesso tempo molto dolce ma anche molto forte:
estremi che nel mio carattere non ci sono.
Un tuo pregio
Non
riconoscere i miei pregi
Un tuo difetto
Ho un
carattere piuttosto introverso...difficilmente riesco ad
aprirmi.
Un pregio di Michele
E' di una
precisione assurda in tutto quello che fa. Mi trovo molto
bene con lui, è davvero bravo.
Un difetto di Michele
Non lo
incontro mai dietro le quinte!!! Sul serio, ogni volta si
inventa qualcosa di diverso...
Il numero che preferisci dello spettacolo
Dunque, il
trio con i ragazzi, quando cantiamo "Quando anche tu" è
molto emozionante. Poi il divertentissimo "Fai la corte",
che coinvolge tantissimo anche il pubblico.
Un aneddoto divertente di questi mesi di tour
Ce ne sono
tantissimi, è il secondo anno di tournee per me, e se
comincio non finisco più...succede sempre qualcosa di
divertente!
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