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La nostra lettrice, ormai "nostra inviata speciale", Valentina Semprini ci ha fatto avere un suo nuovo articolo.
Questa volta ci parla del musical "Thoroughly Modern Millie" in scena a Broadway,
trionfatore degli ultimi Tony Awards.

Come sempre, lo pubblichiamo molto volentieri, ringraziando per la collaborazione.


Thoroughly Modern Millie"THOROUGHLY MODERN MILLIE":
CHARLESTON, JAZZ E SOPRATTUTTO NEW YORK

Il motivo per cui al momento il titolo del musical Thoroughly Modern Millie è noto in tutto il mondo è, naturalmente, avere vinto ben 6 Tony Awards: miglior coreografia, musical, orchestrazione, attrice protagonista, attrice non protagonista, costumi.

In effetti Millie è uno spettacolo gradevolissimo, vivace, colorato, divertente. Non potremo mai dire che la storia sia originale, per carità: siamo di fronte all'ennesimo incrocio fra Cenerentola e Come sposare un milionario, ma il personaggio principale, Millie appunto, gode di una simpatia e una vitalità che non ci aspettavamo. Questo perché le brochure e le generiche notizie che è possibile trovare riguardo alla trama (ammesso che non si sia visto l'omonimo film del 1967 con Julie Andrews e Mary Tyler Moore) parlano grosso modo di una giovane protagonista che arriva dal Kansas nella Grande Mela, decisa a trovare la sua strada. Alzi la mano chi, a queste parole, non si immagina una tenera ragazzina coi codini, una via di mezzo fra Doris Day e Sandra Dee, ingenua e delicata, nonché destinata, prima di trovare il lieto fine, a passarne di cotte e di crude. Questa prima impressione viene rafforzata dall'inizio dello spettacolo: la protagonista entra in scena vestita con un abitino campagnolo degno del nostro dopoguerra, poi passa a pettinatura e abbigliamento di moda, sentendosi già parte della metropoli, ma subito dopo viene derubata di valigie, borsetta, cappellino e persino una scarpa. Disillusione, tristezza, brusco ritorno alla realtà. Eppure la sua reazione è: "Non ho più nulla… quindi non ho nulla da perdere!" Millie non si perde d'animo e trova prima un posto dove abitare, poi delle amiche, poi un lavoro. Questa protagonista è spigliata, sorridente, estroversa, comunicativa, solare, energica. Certo un po' monotona con il suo chiodo fisso di essere moderna e contemporanea, non legata agli antichi stereotipi, ma intelligente abbastanza da riconoscere che anche ai chiodi fissi c'è un limite, e che gli stereotipi a volte si sono guadagnati il loro status con buoni motivi.

Numerose e suggestive le scenografie, almeno una dozzina, tutte diverse: interni, esterni, scantinati, piani terra, piani rialzati, sale da ballo, e soprattutto una commovente Manhattan skyline notturna. Tutto il musical è in fin dei conti un piccolo omaggio alla Grande Mela, come peraltro dichiara uno dei brani, Only in New York. Una ventata di ottimismo e spirito costruttivo di cui sicuramente i newyorchesi avevano un gran bisogno.

Anche i comprimari, sebbene siano in gran parte delle macchiette, sono spassosissimi: l'innamorato Jimmy (personaggio un po' troppo piatto e monodimensionale) il datore di lavoro Mr. Graydon, l'amica del cuore Dorothy, la capufficio Ms. Flannery, la "cattiva" Mrs. Meers con i due aiutanti cinesi Ching Ho e Bun Foo. Proprio questo duo è protagonista di alcune delle gag più divertenti: uno schermo sottotitola in inglese i loro dialoghi quando i due parlano in cinese, per poi mostrare al pubblico gli ideogrammi cinesi se i dialoghi sono in inglese. Buffissimo. Altra piccola raffinatezza: le scene di tip-tap sono "motivate" all'interno della storia. In un caso il battere dei piedi riprende e rappresenta il ritmico rumore delle macchine da scrivere nella compagnia di assicurazioni di Mr. Graydon; in un altro, i protagonisti si trovano su un ascensore vecchio e malandato che per funzionare deve essere gentilmente preso a calci, e voilà il balletto.

Volendo trovare un difetto allo spettacolo, potremmo dire che le musiche sono un po' troppo old-fashioned. L'ambientazione è la New York del 1922, quindi i charleston si sprecano, forse un po' troppo. Ma canzoni come The Speed Test, Forget About the Boy e Gimme Gimme sono orecchiabili e godibili.

La colonna sonora di Thoroughly Modern Millie è ovviamente già disponibile: un CD singolo con tutti i 21 pezzi dello show, incluso l'ending (quello durante il quale gli attori ricevono gli applausi, per capirci). La voce di Sutton Foster (Millie) manca un po' di delicatezza ma è potente e incisiva, riuscendo quindi a trasmettere l'energia della sua Millie, mattatrice del palcoscenico del Marquis Theatre.

Valentina Semprini (demeter@jelliclecats.net )
www.jelliclecats.net 

 Cliccare sulle immagini per ingrandirle

CAST

Millie Dillmount             

Sutton Foster

Jimmy Smith                            

Gavin Creel

Ruth                                        

Megan Sikora

Gloria                                      

JoAnn M. Hunter

Rita                                         

Jessica Grové

Alice                                       

Alisa Klein

Ethel Peas                               

Joyce Chittick

Cora                                       

Catherine Brunell

Lucille                                     

Megan McGinnis

Mrs. Meers                               

Harriet Harris

Miss Dorothy Brown                  

Angela Christian

Ching Ho                                 

Ken Leung

Bun Foo                                   

Francis Jue

Miss Flannery                           

Anne L. Nathan

Mr. Trevor Graydon                  

Marc Kudisch

Speed Tappists             

Noah Racey

                                              

Casey Nicholaw

The Pearl Lady             

Roxane Barlow

The Letch                                

Noah Racey

Officer                                     

Casey Nicholaw

Muzzy Van Hossmere    

Sheryl Lee Ralph

George Gershwin                     

Noah Racey

Dorothy Parker            

Julie Connors

Rodney                        

Darren Ritchie

Dishwashers                            

Cheyenne Jackson

                                              

Darren Ritchie

                                              

Matt Wall

Muzzy’s Boys                           

David Eggers

                                              

Gregg Goodbrod

                                              

Darren Lee

                                              

Dan LoBuono

                                              

Noah Racey

Daphne                       

Roxane Barlow

Dexter                                    

Casey Nicholaw

New Modern                             

Jessica Grové