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La nostra lettrice Valentina Semprini ci ha fatto avere un suo nuovo articolo.
Questa volta ci parla del musical "We will rock you" in scena a Londra.

Come sempre, lo pubblichiamo molto volentieri, ringraziando per la collaborazione.


Una scena di We Will Rock YouI BOHEMIANS CONQUISTANO IL WEST END

È di pochi giorni fa la notizia che il Dominion Theatre di Londra ha annunciato un nuovo periodo di vendita, fino al 28 giugno 2003, per i biglietti di We Will Rock You, lo show dedicato alla musica dei Queen che ha debuttato lo scorso 14 maggio, con un notevole riscontro positivo presso il pubblico (condito da un altrettanto notevole insuccesso presso la critica specializzata).

Proprio come era accaduto per Mamma Mia!, il musical basato sui grandi successi degli Abba, We Will Rock You incorpora e amalgama numerose, famosissime canzoni del gruppo inglese all'interno di una trama piuttosto esile dal punto di vista narrativo, ma coinvolgente da quello emotivo. 
La storia ha come protagonisti un gruppo di giovani ribelli che vivono in una Terra futura, dove la musica liberamente composta e prodotta è bandita, essendo l'intero pianeta sotto il controllo di una enorme multinazionale fondata unicamente su pubblicità e denaro (divertentissima Sharon D Clarke nel ruolo della perfida dirigente Killer Queen, meno incisivo l'attendente Kashoggi interpretato da Alexander Hanson). I suddetti ribelli sono chiamati "Bohemians" e sono alla ricerca di una antica, leggendaria canzone detta "the Rhapsody". Tutto lo spettacolo è infarcito di titoli e citazioni tratte da famose canzoni rock e pop, il che coinvolge il pubblico che si sente chiamato a riconoscere tali citazioni. In questo contesto, i due personaggi principali, Galileo e Scaramouche, si uniscono ai Bohemians e scoprono che proprio Galileo è il "profeta" che essi stavano aspettando, colui che raccoglierà l'eredità dell'antica, vera musica.
La trama è in realtà poco più di una scusa per tenere insieme le canzoni, ma alcuni personaggi sono interessanti e ben costruiti, soprattutto Scaramouche, la cui ironia e il cui sarcasmo sono vere finestre da cui vedere questo strano mondo come è veramente (e forse la cosa vale in parte anche per il nostro, di mondo). Il primo atto è, a parere di chi scrive, un po' lento, ma quando i Bohemians iniziano a citare i nomi delle leggende che essi ricordano e rispettano, come Elvis… John Lennon… Jim Morrison… Janice Joplin… e, soprattutto, Freddie… e iniziano a cantare "No one but you (only the good die young)", allora lo show prende davvero vita e diventa a tratti commovente. Il coinvolgimento della platea aumenta finché alla fine tutti sono invitati a battere le mani e a cantare "We Will Rock You" e "Bohemian Rhapsody" insieme agli attori. In sostanza, lo show vuole trasmettere un messaggio di speranza e libertà, il tutto misto all'indimenticabile musica dei Queen, sicché non è strano che al termine dello spettacolo il pubblico si lanci spesso e volentieri in una lunga standing ovation. Tra gli artisti sul palco, va menzionata Kerry Ellis: pur non essendo il personaggio di Meat particolarmente originale, questa giovane cantante fa sfoggio di una voce pulita e potente, adatta a guidare e coinvolgere coro e pubblico.

Una nota di biasimo va invece al programma di sala, il cui unico contenuto sono le biografie degli autori e degli interpreti. Nessuna fotografia di scena e perfino nessun accenno ai titoli dei brani eseguiti. Per quanto infine riguarda la colonna sonora dello spettacolo, il doppio CD dovrebbe essere messo in vendita entro la fine dell'anno. Ogni canzone è stata registrata dal vivo durante le varie repliche dello show, in modo da non renderle semplici "cover" dei Queen e da mantenere, grazie agli applausi e alla partecipazione del pubblico, il senso di forza e potenza che caratterizza le performance.

Valentina Semprini (demeter@jelliclecats.net )
www.jelliclecats.net 

CAST

Pop                              Nigel Planer

Khashoggi            Alexander Hanson

Galileo                        Tony Vincent

Scaramouche         Hannah Jane Fox

Killer Queen            Sharon D Clarke

Britney                        Nigel Clauzel

Meat                             Kerry Ellis

Ensemble            Sam Archer, Giorgia Barberi, Luke Baxter, Mazz Murray, Nick Crossley, Alistair David, Andrew Derbyshire, Lucie Fentum, Amy Field, Taira Foo, Amanda Harrison, Dalh Haynes, Cameron Jack, Jenna Lee-James, Chris Lennon, Giles New, Zak Nemorin, Laetitia Ray, Richard Roe, Golda Rosheuvel, Nicola Stuart, Leon Webster.

Swings                   Bekki Carpenter, Mark Marson, Robert Ricks, Tanya Robb, Phong Truong, Anna Woodside