Il
violinista sul tetto


Uno
spettacolo diretto e interpretato da Moni
Ovadia
Con la Theater Orchestra
Coreografie Elisabeth Boeke
Scene di Gianni Carluccio
Costumi di Elisa Savi
Progetto suono di Mauro Pagiaro
Disegno luci di Gigi Saccomandi
Coordinamento vocale di Lee Colbert
Coordinamento musicale di Emilio Vallorani
Produttore esecutivo:Lorenzo Vitali
Produttore artistico:Marco Daverio
La
presentazione di Marco Daverio:<<"Il
Violinista sul tetto" (Fiddler on the Roof) è
uno dei capolavori assoluti del teatro musicale
americano. Il suo carattere di intensa e profonda
umanità unitamente alle radici culturali della storia
e delle musiche hanno fatto di questo spettacolo un
evento tra i più rivoluzionari nel panorama teatrale
degli anni sessanta, contribuendo ad aprire insieme a
West Side Story una nuova era per il musical di
Broadway.
La vicenda è tratta da una delle storie di Solomon J
Rabinowitz, scrittore di origine ebraica nato a
Pereyasle in Ucraina nel 1859 divenuto celebre per i
racconti umoristici in lingua Yiddish scritti con lo
pseudonimo di Sholom Aleichem. Nato in una famiglia di
negozianti, Rabinowitz trascorse la propria giovinezza
nella vicina città di Voronkov, ricordata in molti
suoi futuri racconti. Divenuto Rabbino si dedicò per
molti anni allo studio della cultura Yiddish,
scrivendo numerosi articoli sul quotidiano ebraico
"Hamelitz" e sul primo quotidiano Yiddish
pubblicato nel 1883. Successivamente si trasferì a
Kiev ma fu costretto ad emigrare negli Stati Uniti per
sfuggire alle persecuzioni contro gli ebrei in Russia,
i famigerati "pogrom". Dopo aver tentato
senza successo la carriera nel teatro Yiddish
americano, girò per tutta l'America divenendo famoso
nelle comunità ebraiche per i suoi racconti. Colpito
da una malattia passò un periodo di convalescenza in
Italia per poi tornare a New York dove si spense nel
1916.
Ricca di elementi autobiografici è la storia di Tevye,
il lattaio del piccolo e ridente villaggio di Anatevka
nella Russia zarista dei primi del novecento.
Personaggio sorprendentemente semplice e saggio, ricco
di una sconfinata bontà e fiducia nel genere umano,
Tevye alterna rocambolesche situazioni a solitari
monologhi con Dio. Intorno a lui la moglie Golde, le
figlie in età da marito e tutta una serie di
personaggi, gli abitanti del villaggio, creati con una
singolare e poetica umanità. Un microcosmo di persone
che ruota intorno a precise convenzioni sociali e
religiose, quelle della tradizione ebraica, danzando
la propria vita tra gioie e preoccupazioni sino alla
triste e ingiusta fine con la persecuzione e l'esilio.
La trasposizione dal racconto al musical avviene
grazie al lavoro di tre tra i più grandi autori di
Broadway: Joseph Stein per l'adattamento teatrale,
Sheldon Harnick peri testi delle canzoni e Jerry Bock
per le musiche ispirate alle melodie Yiddish.
"The Fiddler on the Roof" debutta all'
Imperial Theatre di Broadway il 22 settembre 1964 con
un cast che comprendeva il celebre attore comico Zero
Mostel. Un successo incredibile di critica e di
pubblico che si protrae sino al 2 luglio 1972 data
dell'ultima rappresentazione.. In totale 3.242
repliche che fanno di questo musical uno dei maggiori
successi del teatro americano.
Innumerevoli le edizioni di questo spettacolo in tutto
il mondo, tra cui le più celebri quelle al Majesty
Theatre di Londra nel 1967 e al Regent Theatre di
Melbourne nel 1988, entrambe con protagonista l'attore
israeliano Topol con cui è stata prodotta una
versione cinematografica nel 1971. Nel ruolo di Tevye
si sono cimentati anche astri della musica lirica come
il baritono Robert Merrill e il tenore Jan Peerce.
Numerose le edizioni discografiche.
L'edizione diretta ed interpretata da Moni Ovadia,
prima assoluta in Italia, colma una grande assenza nel
panorama teatrale del nostro paese. Con l' esperienza
di una vita dedicata alla cultura musicale e teatrale
Yiddish, Ovadia offre un'opportunità unica di lettura
dell'opera nel solco della tradizione originale che l'
ha ispirata, alla ricerca delle radici artistiche che
hanno generato uno dei capolavori del teatro musicale
più significativi degli ultimi 50 anni.>>
In tour nella stagione 2003/2004:
le date nella nostra rubrica "On
Stage"
Il
sito ufficiale dello spettacolo
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